Contro l’aumento delle effrazioni in Germania Roto lancia la campagna sulla sicurezza antieffrazione per finestre e porte finestre. Rivolta per ora ai professionisti del serramento e ai rivenditori. Dal 1° febbraio sarà diretta al grande pubblico
Il 5 novembre è partita in Germania la campagna sulla sicurezza antieffrazione delle finestre lanciata da Roto per promuovere la sensibilità e l’attenzione dei consumatori finali verso la sicurezza antieffrazione delle finestre da facciata e delle finestre da tetto. Roto, oltre che produttore di ferramenta e accessori per finestre, porte finestre e porte, è anche produttore di finestre da tetto. L’iniziativa, senza precedenti per un produttore di componentistica, coglie l’accresciuta sensibilità della popolazione tedesca verso l’incremento delle azioni criminose ai danni di appartamenti e case. Dal 2008 al 2013 i furti nelle abitazioni sono cresciuti del 35% per raggiungere la cifra di 150 mila (in Italia siamo quasi al doppio: 250-260 mila furti all’anno).
Nel caso degli appartamenti i furti sono compiuti mediate l’effrazione delle porte nel 36% dei casi, delle finestre nel 27% e delle porte finestre nel 37%. Ovvero tre furti su quattro sono compiuti mediante lo scasso di finestre e porte finestre. Idem nel caso delle case isolate. ll 44% dei furti avviene di giorno. Gli autori sono per l’86% uomini. E solo 1 su 6 autori di furti viene arrestato. Ovvero 5 su 6 ladri rimangono in circolazione a perpetrare altri reati. Le aree più colpite sono quelle di confine e quelle rurali. Fa eccezione al riguardo la Baviera in ragione di una legislazione più severa che ha contribuito a contenere il fenomeno.
In totale il danno per le società di assicurazioni è enorme: 480 milioni di euro. A ciò si aggiungono i danni psicologici per le persone colpite che in genere rimangono a lungo sotto schock. Da tempo il Ministero dell’Interno sta seguendo con preoccupazione l’escalation criminale. Finalmente i politici tedeschi si sono accorti del problema. Ci sono anche sovvenzioni statali per i lavori “anticrimine”.
Nonostante questo quadro devastante e la continua crescita degli attacchi criminali l’industria del serramento è rimasta passiva. Per questo Roto rompe gli indugi, prende in mano l’iniziativa e lancia, a partire dal 5 novembre, una campagna di protezione contro i furti all’insegna del motto “La resistenza non è futile”. Denominata Quadro Safe, la campagna è rivolta in una prima fase ai professionisti del settore serramenti e quindi, dal 1° febbraio, al grande pubblico.
Dal punto di vista della componentistica, la campagna Quadro Safe è basata su componenti del programma universale di ferramenta per anta ribalta Roto NT: maniglie con serratura, nottolini a fungo, incontri di sicurezza e protezioni antiperforazione.
In totale Roto pensa di poter raggiungere 25 milioni di consumatori con il proprio messaggio sulla sicurezza. Di conseguenza i messaggi saranno sintetici, chiari e comprensibili agli utenti finali. Niente tecnicismi, dunque. E grande utilizzo di campagne stampa e PR, spot alla radio, messaggi sui social media e internet. Il tutto per incanalare i clienti finali verso il minisito www.quadro-safe.com e per farli incontrare con i partner Roto che si saranno registrati sul tale sito.
La campagna Quadro Safe è stata presentata in occasione della 9.a Giornata Internazionale della stampa professionale tenutasi a Venezia il 5 novembre scorso (vedi news). L’ha illustrata in dettaglio Udo Pauly, direttore marketing della Divisione Tecnologia per porte e finestre (FTT).
La campagna, ha messo in rilievo Pauly, offrirà un’eccellente opportunità agli operatori del settore serramenti e infissi di dimostrare la propria professionalità, di attrarre clienti, di generare domanda e di offrire valore aggiunto. Permetterà a coloro che vi aderiscono di staccarsi dai competitori, di accrescere la conoscenza e la consapevolezza della propria capacità professionale e di costruire e rafforzare la propria immagine.
Dal canto suo Eckhard Keill, presidente di Roto, non ha potuto trattenersi dall’affermare che “in Germania da tempo si fa un gran parlare del valore U di finestre e porte finestre e del problema del risparmio energetico e ci si dimentica di altre importanti caratteristiche dei serramenti come la resistenza alle effrazioni. Questa è l’occasione per parlare di altri argomenti attorno alle finestre e di comunicarli ai consumatori, ai giornali, ai social media, alle assicurazioni”.
(eb)
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