Finestre di alluminio, porte e portoni per una villa riprogettata

Da oltre venticinque anni lo studio professionale dell’arch. Antonella Zoia si occupa prevalentemente di edilizia residenziale e architettura d’interni nell’area di Milano e provincia, con progetti per nuove costruzioni e ristrutturazioni realizzati per conto di privati e di società immobiliari. Quello che presentiamo di distingue per l’immagine sobria e misurata ma ricca di personalità.

“L’intervento – spiega l’architetto – ha interessato la ristrutturazione e l’ampliamento di un fabbricato esistente e risalente agli anni ’60 che offriva la possibilità di ampliare le superfici edificate. Abbiamo potuto intervenire in maniera radicale, mantenendo praticamente solo le strutture portanti esistenti. L’idea originaria che ha guidato la progettazione è stata sviluppata con coerenza, ridisegnando ex novo l’intero edificio secondo una concezione contemporanea sia dal punto di vista dello spazio architettonico, sia delle tecnologie e dei materiali impiegati. Trattandosi di una ristrutturazione è stato possibile accedere, per parte dei lavori realizzati, alle detrazioni fiscali del 50%. Uno degli ambiti più curati è stato quello dei serramenti, realizzati in alluminio e abbinati a tapparelle in alluminio coibentato di colore grigio antracite”.

Per le porte interne, i serramenti, le porte antieffrazione è intervenuta Frimar Serramenti con sistemi Aluk a battente e alzanti scorrevoli.
“Abbiamo realizzato – spiega Massimo Frigerio della Frimar di Ossona – cassonetti a scomparsa Alpac con avvolgibili in alluminio estruso e serramenti in alluminio con sistema Aluk 77IW/IS per battente e SC 170 scorrevole. C’è anche un wasistas motorizzato e vetrate fisse. Sono stati impiegati tripli vetri (Vetro G) con Ug = 0,6 con un Uw medio di 1,0 W/m2K. In qualche serramento sono state utilizzate tende in vetrocamera Pellini.

Come realizzazione speciale è stata effettuata una serra interna con copertura calpestabile in cristallo temperato oltre ad una scala con gradini sospesi triangolari con legno a filo in pedata, ringhiera in cristallo e balaustra con sistema Faraone a filo pavimento”.

“La scelta dei portoni per i box – prosegue l’architetto – ha seguito la stessa filosofia, puntando a quanto di meglio offre il mercato: i portoni Hörmann gli stessi che ho installato anche nella mia casa – costituiscono un punto di riferimento per il settore e offrono le migliori garanzie in termini di qualità complessiva del prodotto”.

Anche i portoni sono stati posati dalla Frimar che è rivenditore Hörmann di zona. La villa è equipaggiata con due portoni sezionali color antracite Hörmann modello LPU40, con superficie grecata M e finitura Titan New Silkgrain. I portoni (altezza 2.125 mm, larghezza 4.500 e 2.500 mm) sono dotati di motorizzazione Supramatic E e telecomando BI Secur.
L’ingombro ridotto dell’applicazione “L” ribassata ha permesso la perfetta installazione del portone più grande, preceduto da una ripida rampa.