Finestre e porte di ingresso. Internorm 2016-7. Una fotografia

Internorm ha presentato i risultati 2016 e le prospettive per il 2017.  I ricavi totali hanno raggiunto quota 322 milioni di euro con un incremento del 5% rispetto all’anno precedente quando aveva toccato i 307 milioni. “Il 2016 è stato un ottimo anno – dichiara il portavoce aziendale e co-proprietario Christian Klinger – dove la strategia in qualità, innovazione e investimenti ha portato i suoi frutti. Il risultato è che oggi ogni nostra finestra vede installato uno o più componenti della nostra tecnologia innovativa I-tec.  Con la nostra crescita abbiamo superato la media del settore e vogliamo continuare su questa strada anche nel 2017. E quindi in cima alla nostra agenda vi è il rafforzamento della nostra posizione nel segmento Premium del mercato”. Una delle ragioni,probabilmente la principale, della crescita è la vendita di prodotti a maggior valore aggiunto.

Mercati. Tra i mercati che più hanno premiato la casa austriaca è stato proprio quello interno dove ha registrato un +5%. Crescita anche in Svizzera (+3%) e in Italia (+2%) mentre in Germania il fatturato è rimasto costante. Un lieve calo è invece segnalato in Francia. La quota export è sopra il 55%. Il direttore di Internorm Johann Pichler constata: “Naturalmente ci fa piacere l’incremento sul mercato interno nel nuovo e nel rinnovo. Grazie alla estesa rete di partner siamo ben posizionati in Austria come in Europa.”

Investimenti. Nell’anno passato Internorm ha investito 9 milioni in innovazioni di prodotto, nuove tecnologie e nel potenziamento di produzione e vendite.  Per il 2017 gli investimenti sono saliti a 26 milioni di cui circa 13 in strutture produttive per nuovi prodotti e 8 nell’ammodernamento degli stabilimenti mentre 4 verranno destinati alle vendite. Dal 2005 Internorm ha investito 270 milioni di euro con una media annua di 22,5 milioni di euro.

Tecnologia. Le tecnologie I-Tec di bloccaggio invisibile, ventilazione integrata, azionamento elettrico autonomo degli schermi oscuranti, vetrazioni, isolamento, smart windows e struttura portante rappresentano gli standard tecnologici del settore. Di nuovo Klinger: “Le tecnologie innovative richiedono sempre dei tempi di lancio più lunghi prima che si insedino sul mercato e diventino di massa. Oggi ogni nuova finestra Internorm di serie possiede almeno una delle tecnologie I-Tec. Dietro queste tecnologie vi è il ruolo dell’azienda protagonista di mercato che anticipa i tempi e le innovazioni e fissa gli standard del mercato europeo”.

Dati. Marchio leader in Europa Internorm è un campione al 100% del “Made in Austria”. Tutta la produzione è concentrata nei tre stabilimenti di Lannach, Traun e Sarleinsbach. Vanto dell’azienda è di essere l’unico produttore austriaco di profili finestra al 100% mentre produce al 100% tutto il vetro isolante di cui abbisogna. L’azienda è anche il maggior produttore  austriaco di vetri di sicurezza.

Accanto alle finestre Internorm produce anche porte di ingresso e può vantare di avere una società consorella nella holding IFN, Schlotterer, che produce schermi oscuranti e zanzariere. Tra i record festeggiati di recente, lo scorso febbraio, è la produzione della 15 milionesima finestra nello stabilimento di Sarleinsbach, che ad aprile invece celebrerà  i 40 anni di vita.

Complessivamente il gruppo ha prodotto con i suoi 1800 dipendenti 23 milioni di finestre e porte. Assieme ai suoi 1300 distributori in 21 paesi Internorm sta rafforzando di anno in anno la sua posizione di mercato nel segmento Premium in tutta Europa facendo vanto di essere il marchio di finestre più noto a livello internazionale.

(eb)