Finestre Internorm: un video racconta i 25 anni In Italia

Il video che ha avviato la Convention 2016 del 7 ottobre a Venezia (vedi news) riassume il ruolo che Internorm si è ritagliata in Italia grazie a prodotti di punta e a un marketing mirato.

“In un minuto e mezzo circa – sottolinea l’azienda -, comunica quello che Internorm ha sviluppato e conseguito in 25 anni di lavoro in Italia, sottolineando il ruolo fondamentale che un'attenta scelta dei Partner sul territorio e una politica di totale supporto alla loro azione locale hanno ricoperto nella dinamica di crescita sul mercato italiano. Il film svela quindi quello che è il piatto forte del marketing-mix di Internorm, in Italia come nel resto d'Europa, con un effetto sorpresa finale nell'affermare che dopo 25 anni l'azienda non si considera arrivata e non vede l'ora di ricominciare a porsi nuovi traguardi”.

Il film è stato ideato e scritto da Amedeo Tomanelli, titolare dell'agenzia Mondicontigui di Bologna, ed è stato prodotto e montato da Adriano Martino, titolare della Martino Branding di Philadelphia (USA). Lo si può apprezzare attraverso la pagina facebook dell’azienda.

Una mostra allestita nel foyer del Molino Stucky, è servita a ricordare tanti momenti di questi 25 anni di Internorm in Italia con i suoi Partner e le campagne pubblicitarie che hanno costruito l'immagine dell'azienda sul mercato italiano.

L'intervento di Daniele La Sala, ad di Internorm Italia, ha ripercorso i 25 anni della filiale di Internorm in Italia partendo ancora prima della sua nascita, dal suo sodalizio con Franco Berti, dall'avvio dei primi rapporti con dei distributori italiani, focalizzando l'attenzione su due aspetti fondamentali che hanno permeato l'attività di Internorm Italia fin dagli albori: “la qualità dei distributori e la profondità del rapporto con essi, fatto non di semplice vendita del prodotto, ma di compartecipazione agli obiettivi, di sviluppo delle conoscenze tecniche, di crescita del loro personale”.

Il discorso di Daniele La Sala ha trattato anche l'argomento della crescita reale che il marchio in Italia ha registrato vista la crisi che ha colpito il settore delle costruzioni, sottolineando come il posizionamento dei prodotti sia molto saldo sulla fascia più alta del mercato, grazie anche ad una comunicazione che è sempre stata affidata ai grandi media di massa e che oggi si è espressa anche attraverso il mezzo televisivo.

Poi ci sono stati i ringraziamenti agli uomini migliori, ai Partner con cui Internorm ha avviato la sua attività in Italia e che oggi costituiscono la crema della distribuzione in Italia, e ai collaboratori, gli uomini e le donne che assistono i Partner quotidianamente sia dalla sede di Trento che sul territorio.

Il grazie di Daniele La Sala si è concretizzato in un riconoscimento ad alcune figure chiave dell'attività dell'azienda, come quella di Monica Bonatti, responsabile amministrativa presso la sede di Trento, e Carmine Forte, ispettore vendite per il Sud Italia e le isole, entrambi presenti da 25 anni con il loro prezioso contributo.

Johann Pichler, ad di Internorm International ha ringraziato l'organizzazione italiana per il ruolo che ha nel lavoro dell'intero gruppo, sia in termini economici, sia in termini di esperienze.
Sono seguiti gli interventi più tecnici, di Christina D'Angelo di The Rowland Company, di Bruno Bettenzani di Meta Formazione e di Paolo Buratti e Giuliano Comai di Internorm Italia.
Il convegno è terminato con il rituale discorso in italiano di Christian Klinger, comproprietario di Internorm Italia, a nome dell'intera proprietà del gruppo, presente a Venezia anche nella figura di Stephan Kubinger