Allo scopo di ridurre i consumi e i costi energetici aziendali, a beneficio anche dell’ambiente, Finstral ha adottato un sistema di gestione dell’energia certificato secondo lo standard internazionale UNI EN ISO 50001. Il traguardo è ambizioso: ridurre il consumo di energia del 25% entro la fine del 2015.
Allo scopo di ridurre il consumo energetico dell’azienda, di abbassare i costi ad esso connessi e, non ultimo, di proteggere l’ambiente, lo scorso anno Finstral ha affrontato il primo audit preliminare con l’ente tedesco di certificazione SKZ, al fine di conseguire la certificazione energetica secondo lo standard internazionale UNI EN ISO 50001.
Un aspetto fondamentale per potere raggiungere l’ambizioso obiettivo è il passaggio graduale alle energie rinnovabili, tanto che Finstral ha già dotato di impianti fotovoltaici i due stabilimenti di Scurelle (TN) e di Verona, che valgono insieme una capacità produttiva complessiva di 750 kW. Mentre la sede di centrale di Auna di Sotto è collegata ad un impianto di teleriscaldamento privato alimentato con soli scarti di legno.
In questo modo Finstral ha già ridotto un consumo notevole di olio combustibile per il riscaldamento e ha potenziato il recupero di calore da macchinari ed impianti.
La sede di Auna di Sotto grazie il 20 maggio 2014 ha ottenuto la certificazione UNI EN ISO 50001 per la gestione dell’energia così come quelle di Weber im Moos (BZ), Scurelle (TN) e Mazzantica di Oppeano (VR).
Gli altri stabilimenti produttivi dovrebbero ottenere la certificazione il prossimo mese di ottobre 2014.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere