A Venezia una grande opera di rinnovo per 9000 metri quadrati di lusso e cultura con splendidi serramenti in ottone e particolari chiusure antincendio
Del prestigioso restauro del palazzo Fondaco dei Tedeschi a Venezia guidafinestra.it si è già occupata (vedi news). Un grande recupero con nuovi serramenti in ottone (Gualini con Secco Sistemi) e una copertura vetrata. Per questo palazzo affacciato sul Canal Grande, il progettista, lo studio Oma, ha scelto porte tagliafuoco San.co movimentate dalle cerniere Simonswerk.
Dopo un imponente restauro, Fondaco dei Tedeschi, uno dei palazzi più emblematici di Venezia, a due passi del Ponte di Rialto, accoglie il primo department store di lusso della città che dedica anche spazio alle attività culturali. Commercio e arte, un binomio che riassume l’essenza stessa di Venezia.
Il palazzo storico costruito inizialmente nel 1228 ma ricostruito nel 1506, dopo due incendi, nella sua forma attuale ha vissuto adesso la sua ultima metamorfosi. Nato come punto d’approdo per i commercianti tedeschi, era stato trasformato in uffici della Dogana sotto Napoleone e poi rimaneggiato durante il ventennio fascista per diventare sede della posta centrale. Rinasce oggi dopo un attento restauro firmato da Rem Koolhaas e Ippolito Pestellini Laparelli dello Studio Oma per conto del colosso del travel retail Dfs come nuovo luogo di riferimento per i Veneziani e i turisti. Lo spazio aperto alla città, conserva il suo ruolo di campo urbano coperto ma acquisisce una nuova dimensione commerciale e culturale oltre che sociale.
Le scelte estetiche si sono accompagnate ad un’attenzione estrema a tutti gli aspetti di comfort e sicurezza. Per garantire la protezione antincendio, lo studio Oma si è rivolto all’azienda specialista San.Co Costruzioni Tecnologiche che ha installato una cinquantina di porte interne tagliafuoco in legno Isofire LZ60' con resistenza al fuoco EI60. Queste porte tecnologiche con chiudiporta a scomparsa, controllo accessi e maniglioni antipanico garantiscono la massima sicurezza antincendio senza compromettere l’estetica. In effetti come prevedeva il progetto, le porte sono state rivestite in lamiera di ottone brunito di spessore 10/10 con un conseguente notevole aumento di peso delle ante (2,7 kg/mq/mm).
Per movimentare in tutta sicurezza queste porte, San.co ha adoperato le cerniere Tectus TE 540 3D e TE 640 3D di Simonswerk. Queste cerniere a scomparsa della famiglia Tectus sono totalmente invisibili e garantiscono un’estetica lineare e contemporanea in perfetta sintonia con lo spirito del nuovo Fondaco dei Tedeschi.
Sono regolabili in 3D e in grado di movimentare con apertura fino a 180° porte a filo fino a 120 kg nel caso di TE 540 3D e fino a 200 kg nel caso di TE 640 3D. L’eccellenza si vede anche nei dettagli. Questi gioielli tecnologici completano con la loro qualità certificata un luogo che si vuole vetrina del lusso in una città-simbolo.
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