Forum 2015. EN 13830:2015, la revisione della norma per le facciate continue

L’ingegner Paolo Rigone, direttore tecnico di UNICMI, ha aperto i lavori di Forum Involucro e Serramenti a Made Expo 2015  illustrando la EN 13830:2015, revisione della norma del 2004. La norma armonizzata  consente di determinare in maniera univoca in tutto lo spazio economico europeo le caratteristiche delle facciate continue, nell’ottica della libera circolazione delle merci. Innanzitutto la norma introduce il concetto di facciata continua come kit, comprendendo quindi tutti i componenti che, una volta installato nell’edificio, compongono la facciata continua. Quindi sistema di telaio,- pannelli opachi e vetrazioni, fissaggi, scossaline di chiusura laterale, e eventuali apribili.

La norma inoltre definisce meglio il concetto di “facciata continua”, ampliandone lo scopo e sottolineando che si tratta di una parte autoportante dell’involucro, che non contribuisce in alcun modo alla capacità portante dell’edificio trasmettendo i pesi propri, i carichi imposti e le azioni dell’ambiente esterno (vento, neve, ecc.) e l’azione sismica alla struttura portante dell’edificio stesso. Viene in particolare specificato che nel concetto di facciata continua vengono incluse tutte quelle parti inclinate fino a 15° comprese nelle facciate.

La EN 13830 include anche le facciate SSGS, ad eccezione della durabilità dell’incollaggio del vetro rispetto al telaio, su cui – dice l’ing. Rigone – si sta lavorando con una specifica norma, con la quale inoltre le facciate verranno definite bonded glazing, eliminando il termine structural perché non in linea con il significato previsto dagli Eurocodici. Vi sono poi una serie di nuovi requisiti fondamentali quali la resistenza al carico della neve per le parti fino a 60° rispetto all’orizzontale, la resistenza la sisma (introdotto con un Annex specifico), la trasmissione laterale al rumore, le proprietà radiative dei vetri, la durabilità nei confronti delle prestazioni di tenuta all’aria, al vento e all’acqua.

Nuovi Annex forniscono metodi di test condivisi, trattano la durabilità di alcune caratteristiche e soprattutto descrivono le regole di estendibilità dei risultati. Importante è l’Annex ZA perché contiene le informazioni necessarie e le modalità con le quali apporre la marcatura sui prodotti e esprimere la dichiarazione di prestazione.