Forum Serramenti 2015: conoscere per competere meglio

C’era il meglio del mondo del serramento a Verona per Forum Serramenti 2015. Conoscere i nuovi scenari che stanno cambiando il settore, capirli per trasformare le sfide in opportunità di crescita. Ora che il mercato mostra i primi spiragli della fine della crisi che ha attanagliato il settore durante tutti questi anni.

E quello che i relatori hanno illustrato al Forum nella sala dell’Hotel Crowne Plaza di Verona davanti a oltre 150 persone erano argomenti veramente importanti. E’ in atto nell’intera economia e nel settore del serramento un cambiamento epocale.  Dopo il fuoco, dopo la ruota oggi viviamo un terzo grande cambiamento quello della connettività. Grazie alla rete, ai dispositivi alla portata di tutti, la nostra vita stessa è ormai interconnessa. E lo sono necessariamente le aziende. Occorre studiare, capire l’ampiezza del fenomeno per poter trasformare tutto questo in nuove opportunità di crescita per le aziende.

Una crescita che deve approfittare del mutato clima del paese, dell'economia e della nostra edilizia che si avvia verso una ripresa. Non a caso in apertura Ennio Braicovich, direttore della rivista Finestra ha presentano i dati recentissimi prodotti dal Cresme che mostrano i primi segnali positivi per il mercato e questo è sicuramente il più atteso fattore di cambiamento dello scenario.

Al prof. Dominik Matt del Fraunhofer Istitute il compito di inquadrare gli scenari: l’industria 4.0, internet delle Cose, la città del futuro. All’ing. Davide Colombo di Bticino il merito di avere saputo spiegare dove sta andando il mondo della domotica e le sue potenzialità anche per il mondo dei produttori e rivenditori di serramenti. L’ing. Giuseppe Patania di Lenovys ha messo il dito nella piaga delle realtà aziendali spiegando come si possa aumentare la competitività dell’azienda a tutti i livelli, della produzione della piccola azienda persino al retail di porte e finestre utilizzando il metodo Toyota.

Di innovazioni in architettura ha parlato il prof. Massimo Rossetti dello Iuav mentre il prof. Gianpietro Sacchi dei Corsi di Alta Formazione del Poli.design ha mostrato come si possa rendere appetibile uno show room in poche mosse e con pochi soldi.

La prima tavola rotonda con Paolo Carnacina di Finstral, Bruno Pernpruner di Fakro, Marco Cipriano di Sciuker e Michael Ferranti di GrafSynergy hanno delineato gli scenari di innovazione del settore.

Nel pomeriggio spazio al mercato con l’intervento del prof. Carmine Garzia incentrato sulla redditività delle aziende del settore e l’illustrazione dei risultati dell’Osservatorio Congiunturale sui Serramenti realizzato da DBinformation e commentato da Alberto Schoenstein della redazione della rivista Finestra e da Marco Zanon di StudioCentro Marketing. Un lavoro che ha delineato i primi segnali di stabilità del settore dopo anni di crisi e qualche spiraglio di ottimismo per il prossimo futuro. Risultati subito commentati dalla seconda tavola rotonda con Wolfgang Reisigl di Maico, Renato Chiaramonte di Schuco PWS, dei rivenditori Paolo Bacchini di Edilpiù e Michele Dall’Oste di Dall’Oste Serramenti e il prof. Carmine Garzia.

A chiusura della giornata, che ha potuto svolgersi grazie al supporto delle aziende partner Fakro, Finstral, GrafSynergy, Maico, Schuco PWS, Sciuker, Fensterbau Frontale, Made expo e Roto, l’intervento del prof. Antonio Catalani dello SDA della Bocconi che ha ricordato la necessità per le aziende del settore di essere attori dell’innovazione e del cambiamento fornendo tante idee utili e immediatamente applicabili.

Il messaggio della giornata è stato: non c'è crescita per le aziende del settore senza la comprensione del cambiamento degli scenari. E il loro studio, il saper cogliere l'opportuinità può significare far crescere la marginalità delle aziende cosa di cui si ha grande necessità. 

L'appuntamento per la prossima edizione del Forum Serramenti è il 24 novembre 2016.