Si allunga l'elenco delle grandi aziende tedesche che disdiscono la presenza alla fiera del serramento di Norimberga, già rinviata a giugno
Il Fensterbau 2020 di Norimberga, già spostato da marzo a giugno, è sempre più in pericolo. Uno dopo l’altro i principali produttori tedeschi di profili per serramenti e di accessori si ritirano. Hanno confermato la disdetta nel giro di 24 ore Veka, Profine, Rehau, Salamander, Gealan, Schüco, cui occorre aggiungere la multinazionale belga Deceuninck. E poi vi sono le già annunciate nei giorni scorsi le rinunce di Gutmann Bausysteme e degli accessoristi Roto, G-U Gretsch Unitas, Dr. Hans e CR Lawrence. Recentissima è la disdetta di Somfy, numero uno mondiale nel campo delle motorizzazioni.
A colpire duro la fiera di Norimberga è soprattutto il ritiro dei gammisti del pvc che occupano buona parte del Fensterbau e che rappresentano il grande motivo di attrazione per i serramenti tedeschi e internazionali. Naturalmente senza gammisti è a rischio anche la presenza degli accessoristi e dei produttori di macchine e impianti per la lavorazione dei serramenti in pvc.
A questo punto o l’ente organizzatore del Fensterbau riesce a trovare una soluzione in autunno o sarà per tutti l’arrivederci all’edizione 2022 come molte delle aziende che hanno rinunciato già si augurano.
A dare un ulteriore colpo di grazia al Fensterbau sono anche le notizie della crescente diffusione del coronavirus in Germania , Baviera inclusa.
a cura di Ennio Braicovich
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