Normativa

Guardia di Finanza controlla DoP e Marcatura CE serramenti

E’ successo a Pordenone per i lavori di ristrutturazione di una villetta. Sanzione a serramentista e direttore dei lavori per mancanza di marcatura CE e di dichiarazione di prestazione (DoP) sui serramenti

Tanti ci chiedono se gli organi dello Stato – Enea, Guardia di Finanza, Agenzia delle Entrate, in primo luogo- controllano mai i lavori edili, i prodotti da costruzione come i serramenti, specie quelli relativi alle detrazioni fiscali. E’ difficile rispondere perché gli interventi, quando ci sono, sempre coperti dal segreto istruttorio. Qui abbiamo dato conto qualche giorno fa dei controlli che risultano fare capo ad Enea e che ci sono stati segnalati.

I clienti denunciano

Soprattutto c’è il fatto che chi viene controllato, e magari colto sul fatto, raramente si mette a raccontarlo in giro. Qualche cosa però trapela, vedi il caso di Verona dove un rivenditore di finestre importate aveva contraffatto la marcatura CE (vedi news). Su denuncia del cliente non contento della qualità delle opere era intervenuta la Guardia di Finanza e poi la magistratura. Il tutto si era concluso con una condanna penale. Anche se la sanzione monetaria è stata formalmente leggera, la condanna penale è sempre un atto molto pesante. Anche in Friuli qualche cosa è trapelato, come mostra il verbale che ci è stato consegnato e di cui pubblichiamo qui sotto qualche piccolo estratto.

La Guardia di Finanza interviene in Friuli

Il caso di Verona non è l’unico. Spesso un opportuno accordo tra le parti supera le difficoltà. Quale volta però l’accordo è impossibile. E allora si va avanti, come è stato il caso di un recente episodio in Friuli, con denunce da parte dei clienti, sanzioni e forse oltre. Peraltro, secondo nostre informazioni, ultimamente la Guardia di Finanza era già intervenuta in regione su un paio di altri episodi di violazione della marcatura CE dei serramenti, in questo caso importati da un paese dell’Europa dell’Est e dalla Cina.

Guardia di Finanza Palmanova Marcatura CE DoP serramenti 1

Nel caso di specie, la Finanza è intervenuta su denuncia del proprietario di una villetta. Aveva fatto eseguire dei lavori di ampliamento e manutenzione straordinaria che prevedevano la sostituzione di finestre, portefinestre e scuri in legno per un valore di alcune decine di migliaia di euro. Il tutto sotto la sorveglianza di un progettista direttore dei lavori.

Dall’insoddisfazione alla denuncia

Il lavoro è stato ritenuto non soddisfacente per una serie di palesi difetti. Il proprietario, quindi, si informa, scopre che i serramenti e gli scuri devono portare la marcatura CE e la DoP, la dichiarazione di prestazione. Comincia a richiedere questi documenti e non ottiene risposta. Chiede anche al direttore lavori. Idem come prima. A questo ritenendosi danneggiato si rivolge a un avvocato e successivamente alla Guardia di Finanza più vicina per una verifica sulla “conformità della fornitura di serramenti” installati dal produttore.

Le indagini su DoP e marcatura CE dei serramenti

I finanzieri iniziano le indagini e interrogano le parti coinvolte: proprietario, serramentista e direttore lavori. Effettuano anche un “accesso”  presso i locali del produttore dei serramenti “finalizzato a verificare il rispetto della normativa in materia di sicurezza dei prodotti da costruzione”. Dal verbale, riservato al professionista, leggiamo:

Marcatura CE DoP serramenti

Le verifiche fanno emergere che serramentista e direttore hanno violato l’articolo 20, comma 1, del D.Lgs. n. 106/2017:

Marcatura CE e DoP serramenti

Le sanzioni

Quanto alle sanzioni comminate, la Finanza ha calcolato l’importo sulla base dell’art. 16 della legge 689/81 che ammette il pagamento di una somma nella misura ridotta di un terzo del massimo previsto.

Sanzione mancanza Marcatura CE e DoP serramenti

In totale, 8 mila euro ciascuno per il serramentista e per il direttore lavori. Entrambi hanno accettato di pagare l’ammenda dichiarando di non aver nulla da eccepire sull’operato dei verbalizzanti.

Sulla base delle informazioni ricevute, si ritiene che la triste storia potrebbe proseguire ulteriormente in sede giudiziaria. Vi terremo adeguatamente informati.

La morale della vicenda? ognuno se la trarrà da sé. Sopratutto coloro tra i produttori che non sono ancora in regola con marcatura CE e DoP, a dieci anni dalla loro introduzione, e che potranno liberamente giudicare se sia ancora conveniente proseguire così. Per i progettisti, che tavolta trascurano l’aspetto documentale (che non è formale) dei serramenti come marcatura CE e DoP, con l’applicazione concreta del DLgs n. 106/2017 si apre un nuovo fronte di responsabilità. A loro spetta il compito di controllo delle qualità delle opere e della documentazione relativa.

Da parte nostra sottolineiamo il ruolo sempre più attivo dei clienti che si fanno avanti e reclamano i propri diritti. Oggi, in pochi minuti, si possono trovare su internet le informazioni utili per il proprio caso.

a cura di Ennio Braicovich