Guerra in Ucraina e la filiera delle finestre in pvc

A partire dallo scoppio della guerra in Ucraìna, notevoli sono state le ripercussioni sulla vita economica dell’Europa, delle imprese e della famiglie. Ne abbiamo dato subito conto e continuiamo a farlo con articoli sugli aumenti dell’energia e delle materie prime. Vedi il caso drammatico dell’alluminio salito oltre quota 4000$/t, un valore mai raggiunto in precedenza (vedi news). Benché quel valore sia rimasto un unicum, le tensioni su energia e forniture di metallo, anche dalla Russia, hanno fatto sì che l’alluminio si posizioni da settimane attorno alla quota altissima di 3500 $/t. Proprio ieri abbiamo inquadrato (v. news)  la situazione di materie plastiche importanti come il PVC e la PA, la poliammide. Sull’impatto della guerra sul mercato delle finestre in pvc ha fatto il punto EPPA, associazione europea che raccoglie i maggiori produttori di profili per finestre in pvc.

L’impatto della guerra sul mercato del pvc

Sia Russia che Ucraina svolgono un ruolo nella filiera europea dei sistemi di finestre. Diverse società socie di EPPA hanno impianti di produzione ucraini e russi che sono stati colpiti dall’inizio della guerra. Con una differenza importante, segnala l’associazione. Gli impianti di produzione ucraini sono completamente integrati nella catena di approvvigionamento europea dei fornitori di sistemi di finestre in PVC. Il commercio tra l’UE e la Russia è in gran parte cessato. Il che ha anche un impatto negativo sui siti di produzione e sulle catene di approvvigionamento delle aziende associate. Le sanzioni della comunità globale contro la Russia stanno enfatizzando questo effetto.

Previsioni cupe

Le previsioni dei responsabili al vertice di EPPA sono piuttosto cupe: “Oltre agli effetti devastanti immediatamente visibili della guerra, possiamo aspettarci conseguenze negative sul mercato delle finestre in PVC nel suo complesso a medio e lungo termine”. Si prevede che la pressione sulle forniture di materiali aumenterà ulteriormente, soprattutto a causa dell’aumento dei prezzi dell’energia, che a sua volta incide sui costi di produzione. La guerra ha già colpito gravemente  le forniture di materie prime e di merci. Si accentua, quindi, ancora volta la pressione, conclude EPPA, sull’intero settore del PVC dopo che gli effetti della pandemia di Covid-19 hanno già causato aumenti dei prezzi e strozzature dell’offerta.

Chi è EPPA

E’ l’Associazione Europea dei Produttori di Profili Finestra in PVC. Raccoglie i maggiori produttori di profili nonché produttori di finestre che estrudono i propri profili, come Finstral e Internorm, nonché associazioni nazionali, come il PVC Forum Italia