Il sistema dei valori e il valore del sistema di Unicmi

Durante MadeExpo2021 si è tenuta l’Assemblea Generale dei Soci Unicmi, alla quale hanno partecipato, in presenza e on-line, le più rappresentative aziende italiane dei comparti dell’involucro edilizio e dei dispositivi per infrastrutture di mobilità. Guido Faré è stato rieletto all’unanimità Presidente dell’associazione per il biennio 2022-23 insieme al Comitato di Presidenza composto dal Vicepresidente Vicario Massimo Corsini e dai Vicepresidenti Donatella Chiarotto, Mauro Furlan e Mario Fusi, rappresentativi di tutte le tipologie di filiere industriali presenti nelle Divisioni Unicmi. Farè ha esposto la sua relazione con un duplice scopo: il primo è stato quello di fornire una chiave di lettura dell’anno che si sta per chiudere, il secondo quello di motivare le ragioni che lo hanno spinto a candidarsi per un secondo biennio alla Presidenza dell’Associazione “è stato un anno in cui la pandemia ha ancora scandito la quotidianità del nostro vivere ma è stato anche l’anno che ha visto il comparto italiano delle costruzioni crescere in un modo inedito e impetuoso e soprattutto affermarsi un nuovo equilibrio economico internazionale caratterizzato da grandi investimenti pubblici (pensiamo solo quanti miliardi rappresenta il Piano di Rilancio) ma anche da una fragilità estrema nella logistica, nella reperibilità dei materiali e da forti tensioni sui prezzi delle materie prime. […] ho scelto di titolare il valore di un sistema questa relazione perché credo che sia proprio attraverso l’analisi della singolarità del sistema associativo di cui è permeata Unicmi che si possa capire la sua utilità e la sua efficacia che sono poi le motivazioni per le quali ho scelto di continuare a fare il Presidente ancora per due anni”.

Nel corso della sua relazione il Presidente Faré ha evidenziato i tre valori che costituiscono il sistema Unicmi: la delega, la partecipazione e la condivisione e come ciò sia efficace rispetto alla difesa degli interessi comuni in tutte le partite in cui è impegnata l’Associazione.

Il Presidente ha sottolineato come la Legge di Bilancio attualmente in discussione al Senato confermi il Superbonus sino al 2025 e confermi per un triennio Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni e come tutto ciò, se sarà confermato a dicembre dalla conversione definitiva in legge, rappresenterebbe un orizzonte di certezze e di programmazione importanti e inedite per il comparto. 

Gianclaudio Torlizzi di T-Commodity ha spiegato ai partecipanti come il trend di aumento dei materiali non rappresenti una eccezionalità ma bensì caratterizzerà i prossimi anni, stabilizzandosi verso l’alto.

Carmine Garzia, responsabile dell’Ufficio Studi Unicmi, nel corso della sua relazione, ha sottolineato come il 2021 si chiuderà con una crescita record degli investimenti delle costruzioni del 12,3%, con proiezioni di crescita del 9,1% per il 2022. Garzia ha dichiarato: “la crescita che ci troviamo di fronte è eccezionale e continuerà per tutto il 2022, dobbiamo considerare che continueranno le tensioni su prezzi delle materie prime e ci saranno diverse criticità legate all’effettiva reperibilità di prodotti e servizi essenziali per far fronte alla domanda”

Il Presidente Faré ha concluso l’Assemblea affermando: “Le sfide che nei prossimi anni dovremo fronteggiare in Italia e sui mercati internazionali sono complesse, ma ci sono almeno due fattori rispetto ai quali noi come Soci Unicmi possiamo essere determinanti: migliorare sempre il nostro fare impresa e dare più forza all’Associazione che ci rappresenta. Sono certo sapremo affrontare queste due sfide partecipando alla vita associativa, condividendo strategie e risultati e delegando alle attività dell’Unione sempre di più gli obiettivi comuni.”