Inaugurata ufficialmente ieri Klimahouse 2020, la fiera dedicata al risanamento e all’efficienza energetica in edilizia. La cornice è sempre quella della fiera di Bolzano che fino a sabato 25 gennaio ospiterà operatori del settore ma anche privati attenti alla sostenibilità ambientale
È iniziata Klimahouse 2020, la fiera internazionale per il risanamento e l’efficienza energetica in edilizia. Sono passati 15 anni dal suo debutto e Klimahouse è ancora considerata la fiera regina incontrastata dei temi di sostenibilità ed efficienza nel comparto costruzioni.
Temi forse non più così innovativi, ormai all’ordine del giorno eppure sempre molto attuali capaci di coinvolgere da anni più di 450 espositori e di 35 mila visitatori apparentemente senza flessioni degne di note con conferme da parte delle aziende con un anno d’anticipo e da parte del pubblico che edizione dopo edizione riempie stand e corridoi con rinnovato interesse.
L’edizione Klimahouse 2020
Klimahouse 2020, con il payoff “Costruire bene. Vivere bene.” sottolinea ancora una volta l’importanza della progettazione e realizzazione di edifici – in particolare dei manufatti che li compongono – attenta e rispettosa dell’ambiente. Tematiche che da sempre rappresentano e contraddistinguono questo appuntamento altoatesino ospitato nei padiglioni della fiera di Bolzano.
Appuntamento che è diventato quasi un format che si ripete abbastanza similmente nelle varie edizioni e che a differenza dei primi anni non lascia esattamente i visitatori a bocca aperta ma resta comunque un evento interessante. Sarà forse perché il territorio ospita aziende di alto profilo che operano a livello nazionale e internazionale che non si perdono un’edizione, o perché le aziende locali sempre presenti rappresentano delle eccellenze nel comparto costruzioni. Magari sarà anche perché il luogo di per sé è una fucina di progetti che fanno della sostenibilità e dell’efficienza la loro unica chiave di lettura. Forse anche perché siamo proprio nella patria dell’agenzia CasaClima considerata un punto di riferimento nella certificazione energetica degli edifici a cui in tanti fanno riferimento in tutte le regioni d’Italia. Probabilmente sarà perché le tematiche che sono il fondamento di Klimahouse, oltre a essere ancora estremamente attuali, richiamano un pubblico generalmente preparato, mediamente esperto e con le idee molto chiare in fatto di costruzioni.
Sicuramente il successo di Klimahouse 2020 è il risultato di tutte queste variabili, accompagnate da una ricca offerta convegnistica ed eventi collaterali. L’appoggio incondizionato dell’agenzia CasaClima e la presenza di uno spazio firmato ANIT (Associazione Nazionale Isolamento Termico e acustico) fanno il resto.
Gli espositori
I dati di presenza e di gradimento arriveranno la prossima settimana prossima ma a due giorni dall’apertura possiamo comunque asserire che Kliamhouse 2020 è andata bene!
E ce lo confermano alcuni espositori.
“Klimahouse è una fiera molto importante, un baricentro economico fondamentale per le tematiche di efficienza energetica, temi ai quali Fakro presta molta attenzione. È una fiera adatta a noi in cui ci sentiamo a nostro agio. Il visitatore è vario, dal progettista al tecnico al privato ma molto focalizzato e fortemente interessato” racconta Bruno Pernpruner di Fakro.
“Klimahouse è una fiera ormai storica per Finstral: siamo tra gli espositori fin dalla prima edizione. La manifestazione si svolge poi a Bolzano, il capoluogo della nostra provincia, e questa collocazione la rende importante per noi, sia per il mercato altoatesino sia a livello nazionale vista la provenienza dei visitatori. Per noi la fiera è sempre un’opportunità per presentare novità di prodotto e soprattutto per mostrare la nostra ampia gamma, che può rispondere a tutte le varie esigenze dei nostri clienti. Quest’anno il nostro motto era più scelta: Finstral, grazie alla modularità dei propri sistemi, consente di realizzare serramenti davvero personalizzati” è stata la dichiarazione di Kristin Oberrauch, direzione aziendale e direzione vendita diretta Nord Italia di Finstral.
“Condividiamo i valori e i principi di Klimahouse perché sono gli stessi alla base della nostra azienda e quindi per noi è importante esserci. È l’unico evento che mette in scena la sostenibilità e ci teniamo a essere presenti con i nostri prodotti perfetti per gli edifici efficienti. Per noi questa piazza rappresenta un momento di incontro con i nostri agenti e i nostri clienti, quasi più un momento di confronto più che di vero e proprio business ma comunque imperdibile” ci ha spiegato Maria Palladino, area manager Hella.
“Non possiamo mancare a Klimahouse, per noi è un appuntamento fisso irrinunciabile. Rinnoviamo la nostra presenza di anno in anno perché i temi di questa fiera sono i principi sui quali sono basati i nostri prodotti” ci dice Chiara Covi, responsabile marketing di Hormann.
“Fondamentale la nostra presenza al Klimahouse. Per noi la sostenibilità è tutto, tutti i nostri prodotti in diversi modi e a differenti livelli danno una risposta concreta a questa esigenza mettendo sempre in primo piano il comfort abitativo. Abbiamo scelto proprio Klimahouse per l’anteprima europea della finestra KF520 che rappresenta un concentrato del know-how aziendale. Tecnologia e design fusi in un prodotto davvero unico, un prodotto che come dice il payoff si sceglie con la testa e con il cuore” ha dichiarato Daniele La Sala, AD Internorm Italia.
“È il nostro territorio, sono i nostri temi, non possiamo mancare. Ci stiamo però chiedendo se sia maggiormente utile organizzare degli appuntamenti di richiamo presso lo stand così come avevamo fatto lo scorso anno – si interroga Aldo Guardini, direttore tecnico Roverplastik. Le fiere ormai non sono l’unico momento in cui i clienti entrano in contatto con i prodotti, va quindi rimodulata la propria presenza dando la possibilità ai visitatori di vivere un’esperienza nuova portandosi a casa dei contenuti. Ogni anno va rinnovato il rapporto con il cliente.” “Rimane la fiera d’eccellenza per la qualità costruttiva e il comfort abitativo. Siamo noi espositori che dobbiamo trasformare uno spazio espositivo in un momento formativo e di confronto” chiarisce Loris Bettinazzi AD Roverplastik.
“Crediamo maggiormente in fiere piccole, verticali, che richiedono investimenti contenuti da parte delle aziende. Klimahouse è una fiera di contenuto più che di estetica. Chi la visita cerca informazioni concrete e prodotti che soddisfino esigenze particolari. Il nostro marchio ha molto da dire al riguardo ed è da qualche anno che abbiamo deciso di essere presenti e ne siamo soddisfatti” spiega Lorenzo Folco, direttore tecnico Torterolo & Re.
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a cura di Olga Munini
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