La durabilità dei serramenti in PVC

Le argomentazioni legate alla durabilità sono numerose e in forte crescita. Le motivazioni sono legate alla conoscenza di quanto può durare non il componente in sè ma la prestazione che questo evidenzia. Tutte le certificazioni relative alle caratteristiche prestazionali sono inerenti al momento in cui avviene la verifica sperimentale, ovvero ad un tempo ben definito.
In questi mesi invece si stanno affrontando le tematiche inerenti a quanto può durare una determinata prestazione. Un esempio evidente di quanto sopra è relativo alla tenuta all’aria dei serramenti che viene riportata nella marcatura CE. La classe di permeabilità all’aria è dichiarata con componente nuovo di fabbrica ma per quanto tempo questa rimane?

Nella norma di prodotto per serramenti ed avvolgibili sono riportati alcuni paragrafi relativi alla “durability”: per i serramenti si rimanda al punto 4.15 della norma EN 14351-1 e per gli oscuranti al punto 4.16 Materials della norma EN 15659.
In tutti i documenti analizzati e di riferimento, la durabilità è legata alla “Service life” anzi alla “Economically reasonable service life” e con quest’ultima dizione ci si riferisce ad un programma di manutenzione prevedibile.

Il documento più interessante per affrontare l’argomento della durabilità è certamente rappresentato dalla “Guidance Paper F” relativa alla marcatura CE dei prodotti, visionabile da pag.71 del documento allegato.
Oltre alle definizioni riportate, sono interessanti le tabelle 1, 2, 3 in cui si tenta di dare un tempo alla durata dei componenti per l’edilizia.
I serramenti esterni potrebbero essere inseriti nella categoria 4 con una “working life” di 50 anni.
La tabella 2 riporta inoltre la sequenza temporale delle attività di manutenzione: nel caso di lavori facili, saranno di 10 anni; nel caso di lavori più complessi saranno di 25 anni e quando non riparabili o sostituibili il fine vita risulta di 50 anni.