Appuntamento ieri sera a Milano per Skill Italy Tour, l’evento organizzato dalla Sciuker per illustrare le caratteristiche tecniche ma soprattutto la filosofia che sta alla base della realizzazione di questa nuova e unica finestra.
Dopo Roma ecco Milano. Il successo di Skill Tour prosegue. La cornice dell’Hotel Principe di Savoia a Milano ha fatto da punto di riferimento ieri sera per gli oltre 150 partecipanti alla tappa milanese di Skill Tour, l’evento che Sciuker ha organizzato per presentare al pubblico dei rivenditori la nuova proposta in tema di finestra definita “per tutti”. Una definizione che già coglie lo spirito e l’idea creativa di SciukerLab, la ricerca e sviluppo della casa.
Davanti ad una vasta platea di rivenditori lombardi (Scìuker vanta quasi una decina di partner nella sola Milano) è stata svelata Skill, la finestra in legno legatec, definita alternativa naturale per una scelta consapevole. Si basa su due brevetti: il primo riguarda la protezione esterna (tecnologia legatec Overlap Thermal Profile) ovvero l’applicazione termoprofilata in produzione di una lamina di alluminio tecnologica con un film di resina acrilica sulla parte esterna del legno mediante collanti poliuretanici. Il sistema, sottolinea l'azienda, evita la manutenzione, conserva la sua lucentezza, riduce il riscaldamento del profilo ed è anche antigraffio.
Il secondo brevetto riguarda la connessione angolare: il tenone angolare delle anta a 90° esterno e 45° interno per rievocare lo stile tradizionale delle finestre in legno.
La finestra è disponibile in due versioni Skill con vetroisolante da Ug = 1,0 (basso emissivo con warm edge) per un Uw riferito da Sciuker di 1,2 W/m2K. La seconda con vetro triplo con Ug = 0,8 W/m2K (Skill Plus) con Uw fino a 1,11 W/m2K.
I test prestazionali eseguiti – riferisce Sciuker – hanno dato prestazioni da E1050 (tenuta all’acqua), classe 4 (tenuta all’aria) e classe C5 /resistenza al carico di vento).
Altre particolarità di Skill, riguardano il processo di verniciatura a secco della parte interna della finesrtra col sistema dry coating TSDC a base di resina con finitura acrilica o poliuretanica, e la possibilità di avere sia un telaio fisso in legno lamellare finger joint che uno in PFV (polimero fibra di vetro pultruso). E’ adatto sia al nuovo che al rinnovo dove questo telaio di soli 35 mm determina una minore perdita di luce (solo 67 mm).
Dal punto di visto estetico, Skill è disponibile in 5 colori legno internamente e 5 colori esterni. (Nell’immagine di apertura in finitura bianco oak interna e grigio stone esterna).
I fermavetri sono di due tipi: minimal e design. L’incollaggio strutturale tra profilo anta e vetro e tra vetro e fermavetro elimina l’antiestetica spillatura a vista. La guarnizione siliconica esterna a filo garantisce l’anta da eventuali infiltrazioni di acqua.
In sintesi la nuova proposta Sciuker. è un serramento di nuova concezione a portata di tutti (il prezzo è entry level) e già oggi disponibile sul mercato.
Marco Cipriano, ceo di Sciuker, con un brillante intervento ha ricordato come oggi “siamo di fronte non ad una semplice epoca di cambiamento ma ad un cambiamento epocale”, che rafforza gli aspetti relazionali fra le persone. Internet infatti, dopo il fuoco e la ruota, rappresenta la terza grande era. Nascono nuove esigenze e nuovi clienti con nuove conoscenze. Compare una generazione di clienti digitali perché nati contemporaneamente allo sviluppo delle tecnologie digitali e che arrivano negli show room già preparati. Occorre prendere in considerazione tutti questi aspetti. Un concetto poi rafforzato dalle parole di Mario Marciano, responsabile dello sviluppo del brand e della comunicazione in Sciuker.
Skill Tour prosegue ora a Torino per poi approdare a Venezia, Pesaro, Bari dove si concluderà il 23 settembre.
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