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La porta Lucio ispirata a Fontana

Barausse rinnova la collaborazione con Massimo Iosa Ghini. Dalla fusione del talento creativo e della qualità produttiva nasce la collezione di porte Lucio.

La porta Lucio di Barausse nasce dalla fusione del talento creativo e della qualità produttiva. Barausse rinnova così la collaborazione con Massimo Iosa Ghini.

La porta Lucio è la collezione di chiusure interne ad alto valore estetico e tecnico proposta di Barausse.

“Nel concetto stesso di porta – racconta Massimo Iosa Ghini – è presente l’idea di passaggio, di transizione da un ambiente a un altro e l’anta, che li divide, è materia.

In quanto tale la materia può essere trattata, lavorata, plasmata fino al suo superamento quasi come per volerla oltrepassare. Tutto è condizionato dalle ombre con cui, specie la luce radente, sottolinea le soluzioni di continuità e discontinuità della superficie.

In un omaggio alle opere di Lucio Fontana, da cui la collezione prende il nome, l’anta, come la tela per l’artista, è caratterizzata da uno o più segni quasi a voler scavalcare la materia e oltrepassarla evocando così l’idea di apertura verso un’altra dimensione… un altro spazio”.

La porta Lucio è disponibile in una speciale finitura laccata effetto soft, in tutti i colori con verniciatura all’acqua; le dimensioni flessibili possono raggiungere i 300 cm in altezza, è idonea a supportare la tecnologia di resistenza al fuoco e di fonoisolamento, le cerniere sono incassate; è disponibile con telaio filomuro Secret e nella versione scorrevole.