Quattro “Tech Tour” tematici saranno il leit motiv dell’evento, da giovedi 10 a martedi 15 aprile 2014, in concomitanza con il Salone del Mobile
Più di una open house: un vero e proprio “viaggio” – anzi, quattro diversi viaggi – fra le tante realtà tecnologiche di Scm Group; un invito rivolto a clienti, rivenditori e distributori perché possano conoscere più da vicino cosa è oggi il gruppo riminese, quali soluzioni propone, quanto sia partner di riferimento per l’industria del mobile, dell’edilizia in legno, del serramento e, più in generale, per chi lavora il legno.
Un grande evento – dal 10 al 15 aprile 2014, in concomitanza con i Saloni di Milano – a cui parteciperanno oltre 2.000 operatori, ciascuno dei quali potrà scegliere quali delle tante specializzazioni del gruppo approfondire, partecipando a uno dei quattro “tech tour” tematici che verranno organizzati ogni giorno, per tutta la durata dell’evento.
Chi si occupa di arredi potrà scegliere di partecipare a “Furniture -Tech tour del mobile”, una giornata nella quale visitare gli stabilimenti di Thiene e toccare con mano le tecnologie Scm installate presso Alea Office. In tema di “furniture” a Thiene sarà la gamma Stefani per la squadrabordatura a richiamare l’attenzione degli operatori: dalla cella flessibile “Easy Order AZ”, alle elevate capacità produttive della bordatrice bilaterale “Evolution” con tecnologia laser, fino alla bordatrice monolaterale “Solution” per soft-forming e ante con “impronta a J” (“J shape”); a Rimini, invece, sarà possibile vedere all’opera le nuove sezionatrici Gabbiani, piuttosto che il centro multifunzione Universal HP di Morbidelli per la bordatura, la foratura, la fresatura del pannello.
Il “Doors & Windows”- Tech tour del serramento” coinvolgerà i partecipanti in una interessante visita presso il cliente Scm, la Melgari di Cremona. Per questo specifico “The Home Event” proporrà a Rimini le celle flessibili SCM “Accord WD” e “Integra” (produzione di componenti di porte, finestre e scale), oltre alla nuova gamma di centri di lavoro SCM “Accord Fx”.
Testimonial di “Housing – Tech tour dell’edilizia in legno” sarà la Itab Legnami di Novafeltria, a cui seguiranno le visite dello stabilimento “Components” di Villa Verucchio e lo stabilimento di produzione Scm Group di Rimini. In primo piano due soluzioni firmate Routech: il centro di lavoro a sei assi interpolanti “Oikos 12” per la produzione di componenti strutturali per tetti e pareti, e il centro di lavoro multifunzione “Chronos HT”, grazie al quale è estremamente semplice produrre componenti speciali per sedie, tavoli, arredamenti, anche in plastica e leghe leggere.
“Craftsman -Tech tour dell’artigiano” è il quarto percorso in programma che, dopo la visita dello stabilimento della Naldini Arredamenti a Forlì, prevede tre tappe negli stabilimenti Scm Group e Components di Villa Verucchio, oltre a quello di Rimini. Per il mondo della falegnameria e della produzione su misura non mancheranno certo le novità, a partire dal forte rinnovamento della gamma “L’Invincibile” per passare alla nuova bordatrice Minimax “ME35”, alle nuove bordatrici SCM Olimpic, al centro di lavoro con cella nesting SCM “Pratix S”, ai centri di lavoro SCM “Tech” e Morbidelli Author “Serie M”.
Il software, tema trasversale e incredibilmente strategico a tutti e quattro i tech tour, sarà al centro delle dimostrazioni nello showroom di Rimini. Il software è “l’intelligenza” che programma e gestisce il funzionamento delle macchine, delle soluzioni integrate, degli impianti, dal più semplice al più articolato, determinando la facilità d’uso delle tecnologie, la loro “compatibilità” con i sistemi produttivi. Da Xylog Maestro, il software per tutti i centri di lavoro del gruppo, a Proview, il simulatore che ottimizza tempi e cicli di lavoro, passando dal supervisore di linea Watch… software realizzati esclusivamente da SCM Group per i propri clienti.
“Abbiamo scelto di accompagnare l’illustrazione delle nostre ultime novità con la possibilità di vedere le stesse tecnologie all’opera presso clienti prestigiosi”, ha commentato Max Salmi, responsabile comunicazione del gruppo. “Un modo diverso per dire chi siamo; aprire le nostre case e stabilire nuovi rapporti, rinsaldarne di antichi”. “Non è una open house – ha aggiunto Salmi – ma un modo per condividere, per capire insieme, per dimostrare cosa sappiamo fare e, al contempo, definire in quali direzioni andare nel prossimo futuro, come essere sempre più vicini ai nostri clienti, come poter lavorare per il loro successo declinando le nostre invenzioni sulle loro aspettative”.
(comunicato stampa)
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere