All’Istituto Ipsia Bruno Carniello di Brugnera in Friuli un centro di lavoro 5 assi Morbidelli di SCM Grou
Scm Group, al top nel settore delle macchine utensili per la lavorazione del legno, è impegnata concretamente nel sostenere e promuovere progetti di carattere formativo rivolti ai giovani, sia di livello tecnico-progettuale che di tipo universitario, con l’obiettivo di formare i nuovi artigiani.
Ultima attività è la sponsorizzazione da parte di Scm Group dell’Istituto Tecnico Professionale Bruno Carniello di Brugnera in Friuli, in cui sono attivi corsi per figure professionali legate all'industria del legno, del mobile e dell'arredo. Per l’anno accademico 2016/17, con l’obiettivo di sostenere la didattica della scuola, Scm ha fornito un centro di lavoro 5 assi Morbidelli: una macchina all’avanguardia che consentirà agli studenti di confrontarsi e apprendere l’uso di strumenti avanzati oggi fondamentali nella professione artigiana.
“L’arrivo del nuovo macchinario Morbidelli ha acceso nuovo entusiasmo nelle collaborazioni interdisciplinari tra gli studenti. La loro fervida creatività progettuale – che li contraddistingue nel nostro istituto – darà vita a potenzialità inespresse. Finalmente nel laboratorio stanno prendendo forma i primi lavori, c’è ancora molta esperienza da fare, ma molta è anche la volontà di sperimentare.” Così, il professor Luigi Di Giulio, direttore di sede dell’ITP B. Carniello, commenta in modo positivo la partnership tra l’Istituto Carniello ed Scm Group.
“Il sostegno alla formazione rappresenta da sempre uno dei nostri pilastri e tratti distintivi”, spiega Luca Bergantini, Regional Manager Italia di Scm Group, “per questo motivo siamo concretamente impegnati in diversi progetti di partnership con Istituti, Enti e Scuole. Vogliamo sostenere la crescita professionale dei giovani e contribuire ad un miglioramento complessivo dell’offerta formativa. Riteniamo, infatti, che la collaborazione tra industria e istruzione sia essenziale per garantire una formazione professionale coerente con le reali richieste del mercato. Un tema particolarmente importante in un settore come quello della lavorazione del legno, dove le macchine hanno ormai un ruolo centrale. Seppur nell'immaginario comune il falegname è ancora colui che lavora il legno a mano, seguendo le regole di un antico mestiere, in realtà questa visione corrisponde solo in parte alla realtà. Oggi – e sempre più i futuri “artigiani 4.0” – si utilizzano macchine a controllo numerico e software per produrre arredamento e oggetti in legno dal design personalizzato. Strumentazioni ed alta tecnologia che risultano essere un vero e proprio investimento: in quest’ottica, quindi, il supporto delle imprese diventa essenziale per sostenere una formazione che non può prescindere dall’uso di tecnologie evolute, software e, naturalmente, creatività”.
La collaborazione di Scm con l’Ipsia Bruno Carniello di Brugnera prevedrà anche ulteriori momenti di incontro tra azienda e studenti che avranno luogo nel corso dell’anno scolastico.
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