Lavorazione serramenti Pvc: saldatrici a tre e quattro teste

La gamma di saldatrici realizzate da Ital-Plastick per la lavorazione di infissi in Pvc, oltre ad eseguire la saldatura tradizionale a 90°, e dove previsto, angoli variabili, è arricchita anche da una completa serie di macchine per eseguire la saldatura delle traverse e montanti, per soddisfare le necessità di alcune specifiche serie di profili, dove tale lavorazione viene preferita al tradizionale montaggio meccanico. Ovviamente tale procedura richiede l’ausilio di troncatrici e pulitrici atte a soddisfare la perfetta esecuzione del lavoro. Ital-Plastick, per il taglio a cuneo, consiglia di usare una troncatrice tipo la TV-300 e successivamente rifinire la saldatura con pulitrici tipo la PA-4C.

Tutte le saldatrici sono dotate di limitatori del cordolo di saldatura, in alluminio e ricavati sui piani di lavoro. Prerogativa dellaserie di saldatrici per traversi è l’elevato automatismo che consente rapidi passaggi da saldature degli angoli a quelle dei traversi nonché differenti combinazioni. Il tutto mediante semplici controlli pneumatici che con spostamenti automatici posizionano ed allineano le diverse quote di saldatura sulla base di profili sottoposti a lavorazioni, senza intervento meccanico dell’operatore.
La gamma prevede diversi modelli di macchina realizzati a partire da un modello base, dotato di unità saldante.
SF. 01.TL/B è un modello a una testa, SF. 02.TL/B e SF.02TT/B Combinato sono a due teste di saldatura, SF.03L.T.L/B e SF.03TTT/B Evoluto sono a tre teste di saldatura, SF.L/B, SF.04 L.T.T.L/B e SF.04TTTT/B sono i modelli a quattro teste di saldatura.

Tra le caratteristiche principali di questi ultimi modelli troviamo un limitatore automatico del cordolo di saldatura. Inoltre ciascuna testa di saldatura dispone di un comando centrale e singolo. La saldatura di angoli a 90° avviene con spine di riferimento.
Un sistema di controllo automatico impedisce l’avvio del ciclo di saldatura qualora non siano rispettati i parametri di saldatura e il controllo elettronico delle temperature delle piastre di saldatura avviene con visualizzazione delle informazioni relative sul sinottico di fronte macchina. Il riscaldamento delle piastre di saldatura utilizza resistenze a cartucce facilmente estraibili.
Questo procedimento permette alla saldatrice di continuare a lavorare anche se una o più resistenze dovessero non funzionare.

I telai possono essere facilmente estratti grazie allo scartamento automatico delle teste mobili di saldatura che alla fine del ciclo di saldatura automaticamente si spostano per poi riposizionarsi una volta che il profilo successivo è sottoposto a lavorazione.
La macchina permette la regolazione separata della pressione di bloccaggio dei pressori anteriori e posteriori e consente la gestione separata delle pressioni, ovvero la possibilità per l’operatore di regolare liberamente ogni movimento, quale pressore anteriore, posteriore, movimento tavola, o altrimenti a doppia pressione per quanto concerne le fasi di bloccaggio.