Le poderose cifre di crescita delle spese di famiglie e imprese per i lavori edili impongono la proroga di superbonus, ecobonus, bonus casa e bonus facciate e la possibilità per tutte le misure di cedere i crediti corrispondenti alle detrazioni riconosciute.
Il totale delle spese per lavori edili effettuate quest’anno dalle famiglie e delle imprese ammonterà a 46,2 miliardi di euro.
Lavori edili in forte crescita
Grazie al superbonus 110% insieme alla cessione del credito, le spese per lavori edili nel 2021 cresceranno di 19.5 mld rispetto al 2020 e di 17,8 mld rispetto al 2019.
Sono queste le cifre di sintesi elaborate dal Centro Studi CNA sulla base dei dati resi disponibili dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Cifre che fanno dire alla Confederazione artigianale che “confermare il super bonus del 100%, come anche il bonus facciate del 90%, le detrazioni sulle ristrutturazioni degli edifici del 50% nonché le detrazioni sulla riqualificazione energetica degli edifici stessi al 65%, come anche confermare, altresì, per lo stesso periodo, la possibilità per tutte le misure di cedere i crediti corrispondenti alle detrazioni riconosciute”.
Dai dati delle ritenute sui bonifici
La fonte prima di queste affermazioni sono i dati sul versamento delle ritenute applicate sui bonifici bancari per il pagamento delle spese dei lavori edili. Dietro le elaborazioni vi è anche una ipotesi definita prudenziale secondo cui l’ammontare delle spese per cui è stato riconosciuto dalle imprese edili lo sconto in fattura sia pari al 30% delle spese sostenute dalle famiglie nel 2020.
Illuminante è l’andamento delle spese per lavori edili mensili negli anni 2019, 2020 e stime 2021 nella figura in copertina. I numeri puntuali rappresentano le cifre delle spese pagate da gennaio a dicembre in quei tre anni. Cifre riportate pure nella Tabella 1, qui sottostante.
In particolare, dalla Tavola 1 emerge che, secondo le stime CNA, l’andamento delle spese per lavori edili con sconto in fattura si attesta intorno agli 8 mld di euro. Invece le spese con fruizione della detrazione ovvero la cessione del credito, ossia le somme con ritenuta dell’8%, saranno circa 38,2 mld.
Lavori edili per 46,2 miliardi
Per cui il totale delle spese effettuate nel 2021 si attesterà intorno ai 46,2 mld di euro. Questo segna una variazione di circa 19,5 mld rispetto al 2020 (anno Covid), pari ad un incremento del 73,2% ed una variazione di 17,8 mld rispetto al 2019, facendo segnare un incremento del 62,7%.
Interessante, sottolinea il Centro Studi CNA, anche analizzare l’andamento mensile delle spese negli anni dal 2019 alle stime sull’anno 2021, nella figura in alto.
Dalla figura si vede chiaramente l’effetto del lockdown nei mesi di febbraio fino a maggio 2020. E si notano pure le impennate delle spese a fine anno, quando sempre si teme la chiusura delle norme più favorevoli sull’ammontare della detrazione riconosciuta.
a cura di Ennio Braicovich
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