LCA, LCC ed EPD

Si tratta di tre acronimi ricorrenti in tema di sostenibilità, richiamati per esempio dal decreto sui Criteri Ambientali Minimi – CAM per gli Edifici Pubblici, i cui significati sono i seguenti:

• LCA – Life Cycle Assessment – Valutazione del Ciclo di Vita del prodotto in termini di carichi energetici e ambientali, effettuata attraverso l’identificazione dell’energia e dei materiali usati e dei rifiuti rilasciati nell’ambiente. Si prende in esame l’intero ciclo di vita del prodotto (“dalla culla alla tomba”), comprendendo provenienza e distanze di approvvigionamento delle materie prime, la fabbricazione, il trasporto, la distribuzione, l’uso, il riuso, il riciclo e lo smaltimento finale
• LCC – Life Cycle Costing – Costo del Ciclo di Vita del prodotto che consente di valutare i costi lungo l’intero ciclo di vita del prodotto, dalla produzione alla fase di smaltimento finale. Rappresenta quindi un approccio alla sostenibilità più economico che ambientale
• EPD – Environmental Product Declaration – Dichiarazione Ambientale di Prodotto che descrive gli impatti ambientali relativi al prodotto stesso in termini di consumi energetici, materie prime, rifiuti, emissioni in atmosfera e scarichi. Si basa sulla valutazione del ciclo di vita del prodotto (Life Cycle Assessment), come sopra descritta. I risultati raccolti nella EPD sono rappresentati mediante una serie di indicatori ambientali, quali ad esempio la quantità di CO₂ emessa o il GWP (Global Warming Potential), riferiti all’unità dichiarata di prodotto (per esempio il m² per i serramenti).

Ha risposto Rita D’Alessandro

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