Esponenti di primo piano a Forum 2015 affrontano tre temi: lo scenario attuale, le prospettive del settore e il perché a Forum.
Il Forum 2015 di fine novembre a Verona non è stato solo un momento importante di formazione, informazione e dibattito sull'innovazione e sul mercato. E' stato anche occasione per raccogliere le opinioni di esponenti di primo piano del mercato su come e dove sta andando il settore e naturalmente del perché essere a Forum. Eccoveli, senza riserve e senza censure.
Bruno Pernpruner, direttore Fakro Italia:
“Non veniamo da un periodo molto piacevole, però questi ultimi mesi stanno mostrando alcune tendenze leggermente positive e confidiamo che questo sia l'inizio di una nuova ripresa e di un approccio migliore a questo mercato. In Fakro continueremo la nostra evoluzione, continueremo il nostro apporto da un punto di vista innovativo con prodotti nuovi, con soluzioni nuove per poter abbracciare o interpretare questo settore in maniera sempre più ampia e con più soluzioni e con proposte mirate per qualsiasi tipo di richiesta”.
Paolo Carnacina, direttore vendite Centro e Nord Italia Finstral
“Il 2015 è stato un anno un po' duro, un anno complesso, anche se ci stiamo togliendo delle soddisfazioni. La politica dell'innovazione e della differenziazione, specialmente sulla posa in opera, ci sta dando ragione. L'anno scorso abbiamo iniziato questo progetto assieme all'Ift di Rosenheim sulla posa in opera certificata e devo dire che da parte dell'opinione pubblica, specialmente dei progettisti e dei nostri partner più specializzati ha avuto un buon successo. È sicuramente una piattaforma che ci darà un vantaggio competitivo nei prossimi anni, e penso già nel 2016 che penso si presenti un po' meglio del 2015. Le previsioni sono di crescita. Ci sarà bisogno di un duro lavoro perché oggigiorno nessuno regala niente e sicuramente le innovazioni che abbiamo preparato per il 2016, che poi presenteremo alle prossime fiere, faranno parte di questo tassello per aumentare la competitività nel 2016”.
Michael Ferranti, direttore marketing GrafSynergy:
“Quest'anno abbiamo presentato tante novità, soprattutto evoluzioni sul nostro innovativo macchinario per la saldatura, l'SL4-FF, che porterà molti benefici al mercato del Pvc e al serramentista che vorrà dotarsi di questa tecnologia. Forum è un evento di alto livello, soprattutto intellettuale. Anche in questa occasione abbiamo affrontato argomenti veramente importanti anche per l'evoluzione delle aziende italiane che sono spesso troppo legate alle tradizioni”.
Wolfgang Reisigl, ad Maico Italia:
“Abbiamo visto oggi un Forum con contenuti interessantissimi e abbiamo anche potuto ascoltare dei numeri che lasciano sperare che questa discesa, questa crisi abbia finalmente toccato il fondo e che possiamo sperare in una leggera… leggera, purtroppo, comunque in una chiara e lenta ripresa. Questo consentirà alle aziende, se fanno le scelte giuste, di rifarsi un po' per quanto riguarda la loro redditività. Avranno finalmente, nuovamente disponibilità di investimento e dovranno fare le scelte giuste su cosa e dove andare a investire i propri soldi. Spero tanto che anche le banche tornino ad avere un po' di fiducia nel settore per erogare il credito del quale le nostre aziende hanno tanto bisogno. Maico presenterà nel prossimo periodo una serie di prodotti innovativi; siamo sempre al fianco del nostro cliente con la formazione, assistendolo nell'incremento della sua competenza, perché oggigiorno con quello che abbiamo sentito in questo congresso quello che ci aspetta… ricordo Industria 4.0, ricordo l'Internet delle Cose, il settore deve evolvere e deve crescere e soprattutto deve aprirsi anche a questi prodotti e a questa tecnologia connessa. Noi ci impegniamo e abbiamo l'ambizione di potere stare al fianco dei nostri clienti”.
Renato Chiaramonte, ad Schuco Pws Italia:
“Il 2015 è stato un anno decisamente migliore rispetto al 2014 e questo ci conforta, perché abbiamo visto quantomeno dalla metà della prima parte dell'anno una crescita del mercato; abbiamo verificato che effettivamente tutti i clienti hanno avuto una leggera impennata negli acquisti e che sul mercato c'è una maggiore consumer confidence in generale rispetto alla crescita del settore, specialmente nel Pvc. Nel 2015 abbiamo avuto un incremento dei nostri volumi apprezzabile – siamo intorno al 15% – e tenendo conto di questi tempi direi che non è per niente un cattivo risultato. Sono molto confidente nel 2016; ritengo che l'economia del Paese stia andando meglio, ho avuto riscontri da più parti, da Nord a Sud, che la situazione della domanda sta crescendo. Io ritengo che la nostra azienda faccia un tipo di proposta che potrebbe permetterci di essere sufficientemente interessanti e attrattivi per il mercato”.
Mario Cipriano, ceo Sciuker
“In merito agli scenari, posso dire che Sciuker è un'azienda monotematica, concentrata su un'unica visione che è la nostra visione, ossia quella di essere un'azienda produttrice di un sistema nostro proprietario; da anni abbiamo istituito un laboratorio interno, che noi chiamiamo Sciuker Lab, che non è altro che un contenitore di ingegneri e designers che ogni anno, ogni giorno, ogni secondo della nostra attività lavorano per ascoltare il mercato, e quindi poi trarre dal mercato le giuste intuizioni. Sicuramente oggi è un mercato rivoluzionato, siamo in un cambiamento epocale e quindi tutte le aziende devono essere attente… sono anche i temi che oggi stiamo ascoltando e quindi sono in perfetta sintonia come visione aziendale ma soprattutto contento di ritrovare questi temi non soltanto in Sciuker ma anche in questi convegni. Per il 2016 abbiamo tantissime novità. Stiamo completando quelli che erano i progetti iniziati negli anni addietro; oggi siamo un'azienda in continua crescita e siamo riusciti a costruire e a costituire una nostra nicchia di mercato tra diversi leader in Italia. Siamo partiti con un progetto sperimentale che era lo Sciuker Roma. Sciuker Roma è l'insieme dei rivenditori all'interno del Grande raccordo anulare. Era un format iniziato così per scherzo che oggi ci ha fatto quadruplicare il fatturato in quattro anni all'interno del Grande raccordo anulare; abbiamo deciso di esportarlo, costruendo e creando Sciuker Milano, Sciuker Torino, Sciuker Veneto e anche Sciuker Toscana. Quindi l'augurio è di andare avanti in questo progetto”.
Cecilia Montalbetti, project manager Fensterbau Frontale
“Qui voglio ricordare la presentazione del professor Matt del Fraunhofer Institut mi è piaciuta particolarmente, perché conosco la rete di istituti; in realtà tutte le presentazioni sono state molto interessanti. Fensterbau Frontale è il Salone internazionale dedicato a finestre, porte e facciate che si svolge ogni due anni a Norimberga; è la fiera di riferimento del settore e per il 2016 ci aspettiamo una fiera sempre più importante, sempre più internazionale, con una presenza molto elevata delle aziende italiane che saranno presenti, con superfici ampliate rispetto al 2014. Sarà una fiera assolutamente spumeggiante, con un'importantissima novità dall'Italia: NurnbergMesse Italia, filiale italiana del Gruppo NurnbergMesse ha organizzato per la prima volta un volo diretto che da Milano Bergamo Orio al Serio partirà il 16 marzo e collegherà direttamente l'Italia a Norimberga. Sarà possibile quindi una visita di 8 ore in giornata”.
Umberto Santimaria, area sales manager Aluvision Roto Frank Italia
“Gli interventi di questa giornata molto interessante sono molto utili per noi professionisti del settore. Abbiamo potuto analizzare, vedere molti numeri, molti dati che sono sicuramente molto, molto interessanti, hanno fatto un quadro della situazione del mercato che è estremamente utile per noi professionisti. Abbiamo visto molti dati, molte informazioni a noi di Roto ovviamente erano già conosciute. Chiaramente, in base a questi dati, a questi numeri vengono impostate anche le nostre strategie. Sicuramente, di fronte a queste situazioni bisogna essere flessibili, come noi cerchiamo ovviamente di essere, e cambiare a volte anche molto velocemente le strategie per potere essere reattivi e per potere ovviamente difendersi da questa situazione a volte molto difficile”.
Emanuela Jacopi, responsabile commerciale Made Expo
“L'edizione del 2017 di Made expo, che si svolgerà dall'8 all'11 marzo sarà la prima, vera biennalità, quindi si svolgerà a due anni di distanza dall'edizione 2015. Sarà l'ottava edizione, e riteniamo comunque di confermare, anzi confermiamo la suddivisione in quattro Saloni specifici rivolti a Costruzioni e materiali, Involucro e serramento, Interni e finiture, Software, tecnologie e servizi. Una suddivisione che fa di Made expo una delle grandi fiere europee multispecializzate. Una scelta che è stata confermata anche dai visitatori perché sono stati intervistati nel corso di un'indagine svolta quest'anno durante il Made dello scorso marzo, e che ha confermato come i visitatori apprezzino la formula della multispecializzazione, al punto tale che ogni visitatore dichiara di avere visitato almeno tre Saloni. Quindi, una formula che riteniamo di confermare. Per Made 2017 ci saranno delle linee guida; noi riteniamo che una fiera internazionale qual è Made debba comunque cogliere e anticipare le tendenze per agevolare al massimo il confronto tra i produttori, gli utilizzatori, i prescrittori e anche i trasformatori dei prodotti. Individueremo alcune tendenze: parliamo per esempio del tema della sostenibilità, che riteniamo sia ancora di estrema attualità, del tema del riuso, del tema della riqualificazione che abbiamo visto anche dai dati di questa mattina essere uno dei trend ancora portanti del mondo delle costruzioni in Italia. Oltre a questo parleremo di innovazione, con molte iniziative dedicate all'innovazione di prodotto e di tecnologia. Oltre all'innovazione non dimenticheremo il tema della bellezza, così legata al design e così legata ai prodotti per la costruzione”.
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