Legno per Maggie Oldham di dRMM Architects

Il progetto Maggie, centro di cura del tumore, è una serie di edifici che si integrano perfettamente nel paesaggio, un luogo che emana un'atmosfera di tranquillità e benessere, dove le persone possono parlare e bere il tè intorno al tavolo da cucina.

dRMM Architects non solo voleva progettare l'ultimo Maggie ad Oldham in legno, ma voleva anche realizzarlo per spingere oltre i confini l’edilizia in legno. Con la sua struttura centrale in tulipier lamellare a strati incrociati (CLT), il nuovo edificio coniuga desiderati del cliente con le ambizioni dell'architetto.

“Tutto è iniziato negli anni '80 quando con i miei fratelli ho ricostruito la casa di mia madre in compensato – racconta il co-fondatore dello studio il professore Alex De Rijke -. Poi arrivò il legno lamellare a strati incrociati (CLT), effettivamente un 'super-compensato', e l'ho visto come uno strumento da utilizzare nel contesto moderno su scala più grande e da sostenere per ragioni ecologiche come la sostenibilità, il ciclo di vita e le sue performance riguardo il carbonio. La gente ama inoltre vivere con il legno perché è qualcosa di piacevole da toccare e gli edifici in legno hanno una qualità dell’aria diversa”.

Utilizzare il tulipier piuttosto che l'abete rosso più economico sebbene abbia comportato un’ingegnerizzazione costosa, si è dimostrato competitivo. I pannelli del Centro Maggie dovevano essere prodotti dalla macchina di un produttore CLT esperto. Da qui la scelta della tedesca Züblin. Tra l’altro, alcuni pannelli erano anche curvi e includevano dei tagli personalizzati e una fresatura che ha consentito alle porte di chiudersi a filo senza ulteriori cornici. Il centro sorge su 4 metri di gambe in acciaio su cuscinetti di calcestruzzo, all'interno del Royal Oldham Hospital.

I pannelli CLT, che sono di cinque strati, spessore 100 mm, da 0,5 a 12 metri di lunghezza e di 2,93m di altezza, formano un elemento strutturale dell'edificio a un piano, con entrambe le estremità composte da porte vetrate in rovere e finestre realizzate dalla Falegnameria Aresi. I grandi vetri curvi soino della Ipig.

Il Centro esplora ulteriormente nuovi territori con il rivestimento esterno di tulipier termo-trattato che si ottiene mediante essiccazione senza ossigeno a oltre 200 ° C, cosa che altera il legno a livello cellulare e gli conferisce una stabilità dimensionale superiore e una classe di resistenza 1, equivalente alle latifoglie tropicali. È la prima volta che il tulipier TMT viene utilizzato per ricoprire un'intera struttura nel Regno Unito.