Il DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020, n. 23 è entrato in vigore oggi 9 aprile
Il cosiddetto decreto liquidità è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è entrato oggi in vigore. Porta il titolo DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020, n. 23 Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché’ interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali. (20G00043) (GU Serie Generale n.94 del 08-04-2020) (vedi anche allegato fondo pagina).
Il decreto legge di Governo prevede una iniezione di liquidità; 200 miliardi di prestiti garantiti dallo Stato fino al 90% per tutte le imprese, 200 miliardi di garanzie per l’export, potenziamento e semplificazione del Fondo centrale di garanzia per le Pmi, le partite Iva con prestiti garantiti fino al 100%. Assicura la continuità delle aziende e il rinvio di una serie di obblighi fiscali, contributivi e giudiziari.
Si compone di 48 pagine e sei capi:
-Misure di accesso al credito per le imprese
-Misure urgenti per garantire la continuità delle imprese colpite dall’emergenza covid-19
-Disposizioni urgenti in materia di esercizio di poteri speciali nei settori di rilevanza strategica
-Misure fiscali e contabili
-Disposizioni in materia di termini processuali e procedimentali
-Disposizioni in materia di salute e di lavoro.
Nei giorni scorsi ne avevamo anticipato largamente i contenuti in un articolo generale e in alcuni approfondimenti:
Crediti per imprese: 400 miliardi garantiti dallo Stato
Accesso al credito, sostegno alla liquidità, all’esportazione, all’internazionalizzazione e agli investimenti
Le misure adottate prevedono garanzie da parte dello Stato per un totale circa di 200 miliardi di euro concesse attraverso la società SACE Simest, del gruppo Cassa Depositi e Prestiti, in favore di banche che effettuino finanziamenti alle imprese sotto qualsiasi forma.
Il decreto prevede una serie di misure finalizzate ad assicurare la continuità delle imprese nella fase dell’emergenza, con particolare riguardo a quelle che prima della crisi erano in equilibrio e presentavano una regolare prospettiva di continuità aziendale
Finanziamenti per PMI e professionisti
Il Governo ha disposto un ulteriore potenziamento del Fondo di Garanzia per le Pmi (vedi news precedente sul Fondo). Sono infatti ammessi al Fondo con copertura al 100%, e senza procedura di valutazione da parte del medesimo, i nuovi finanziamenti di durata massima di 6 anni a favore di Pmi e piccoli professionisti, per un importo massimo di 25.000 euro e comunque non superiore al 25% dei ricavi del beneficiario.
Si interviene con norme urgenti per il rinvio di adempimenti fiscali e tributari da parte di lavoratori e imprese. In particolare, si prevede la sospensione dei versamenti di Iva, ritenute e contributi per i mesi di aprile e maggio, in aggiunta a quelle già previste con il “Cura Italia”.
Il decreto prevede, infine lo spostamento, dal 15 aprile all’11 maggio, del termine concernente il rinvio d’ufficio delle udienze dei procedimenti civili e penali pendenti presso tutti gli uffici giudiziari, nonché la sospensione del decorso dei termini per il compimento di qualsiasi atto dei procedimenti civili e penali e i termini per la notifica del ricorso in primo grado innanzi alle Commissioni tributarie.
a cura di Ennio Braicovich
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