Lo show room diventa digitale. Anche quello di porte e finestre

L’argomento della rivendita digitale è più che attuale. Recentemente È stata annunciata una notizia che rivoluziona il concetto di showroom tradizionale. La nota azienda attiva nei capi di abbigliamento Tommy Hilfiger aprirà nella sede globale di Amsterdam un nuovo showroom digitale, compiendo così il primo step verso una nuova esperienza di vendita non più tradizionale bensì interattiva, immediata, coinvolgente. In una parola: digitale.

Secondo le intenzioni dell'aziendaè un'idea che aiuterà non solo il team commerciale interno, ma anche i clienti, che potranno sfogliare su una consolle touchscreen di quasi 2 metri quadri la collezione sportswear e denim, collezione visibile su un maxi schermo che occupa una intera parete della stanza. Entro 2-3 anni, la casa di moda prevede di installare lo showroom digitale in tutti e 50 showroom presenti in giro per il mondo.

Un altro esempio è quello che viene dall’azienda Nata dall’unione dell’azienda di grande tradizione Deutsche Steinzeug Cremer & Breuer AG e dalla società Agrob Wessel Servais AG, il marchio di piastrelle che porta avanti una storia che risale agli inizi del 18esimo secolo. Con il nuovo Digital Showroom scegliere le piastrelle diventa più facile. Scoprite le combinazioni e l’effetto ambientale del nostro ampio assortimento di piastrelle nei diversi ambienti domestici – è facile, veloce e divertente.

Di come lo show room anche di porte e finestre possa diventare digitale parlerà a Forum Serramenti Mauro Mamoli presidente di Federmobili. L’appuntamento, fissato il 24 novembre all’hotel Crown Plaza di Verona, è promosso da un pool di aziende di primo piano – Finstral, Indinvest, Maico, profine, Saint-Gobain Glass e Schüco PWS – e dal Salone MADE expo.

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