Lombardia-Senegal. Accordo tra operatori economici. E c’è spazio anche per l’edilizia

Senegal, paese africano tra i più stabili politicamente e in forte crescita economica. Sedici milioni gli abitanti. Il PIL nel 2017 è cresciuto del 7%. I tassi di crescita dell’economia senegalese hanno registrato negli ultimi anni valori record per la storia di quel paese, come evidenzia una nota del nostro Ministero degli Esteri. Dal 2014, anno di lancio del programma “Plan Senegal Emergent”, l’economia senegalese è cresciuta a tassi via via più elevati (4,3% nel 2014, 6,4% nel 2015, 6,6% nel 2016, 6,7% nel 2017).

Le prospettive per il 2018 prevedono una crescita del 6,8% per l’anno corrente e del 6,9% nel 2019 (fonte dati: Banca Mondiale). Il settore edile inoltre continua a registrare una domanda fiorente nelle aree urbane in continua espansione, trainato anche dai programmi di edilizia popolare lanciati dal Governo. Il paese inoltre è sempre di più aperto agli investimenti esteri.

In questo quadro un accordo di cooperazione tra operatori economici senegalesi e lombardi è stato sottoscritto a Milano presso la Camera di Commercio metropolitana. All’evento era presente una qualificata delegazione istituzionale e commerciale dell’associazione senegalese Unacois Yeessal e alcune associazioni imprenditoriali italiane, tra cui Aisom, promotrice dell’iniziativa, Finco e Lodi Export. Il sostegno delle Istituzioni lombarde è stato assicurato da Gianmarco Senna, Presidente della IVa Commissione attività di produzione, educazione, formazione e occupazione della Regione Lombardia.

Da parte senegalese sono intervenuti Mayoro Mbaye, Consigliere speciale di Cheikh Cissé, presidente di Unacois-Yeessal e Amadou Lamine Cissé, Ministro Consigliere Capo dell’Ufficio Economico dell’Ambasciata del Senegal in Italia. Da parte italiana, oltre ai funzionari della Camera di Commercio e alla stampa, hanno partecipato Stefano Vergani, presidente Aisom, Laura Michelini, presidente di Caseitaly e membro del CdA Finco, nonché presidente Anfit e Paolo Caresana, presidente del Consorzio Lodi Export.

L’accordo tra Aisom e l’Associazione Unacois Yeessal, Union nationale des associations commerçants, opérateurs et investisseurs du Sénégal, che vanta l’adesione di 35 mila imprese, intende favorire la collaborazione tra le imprese delle due associazioni, promuovere lo sviluppo di attività imprenditoriali e professionali e la nascita di nuove realtà manifatturiere italiane in Senegal.

Ai margini dell’evento Michelini dichiarava a guidafinestra: “L’Africa offre interessanti possibilità di sviluppo per le nostre aziende dell’edilizia. Come Finco intendiamo esplorare ogni possibilità di sviluppo e collaborazione che si presenti come questa dell’accordo Lombardia-Senegal. Ricordo che come ICE-Agenzia e CaseItaly saremo presenti con uno stand tutto esaurito al SIB, Salone dell’Edilizia di  Casablanca in Marocco, dal 21 al 25 novembre 2018. E’ la prima volta che succede. Lì promuoveremo l’intero comparto dei serramenti (porte, finestre, chiusure meccaniche, lattoneria, tende da sole e oscuranti, etc.) e sosterremo il posizionamento del settore sui mercati esteri e favorendo la conoscenza della specificità della produzione italiana presso gli operatori in visita alla fiera”.

(eb)