Fondatore dello Studio specialistico Aria4 l'ing. Papili fa il punto su Marcatura CE dei serramenti e di posa in opera alla luce delle recenti sentenze e degli sviluppi di legge
Luca Papili, ingegnere civile, fondatore dello Studio Aria4 di Civitanova Marche, specializzato in fisica tecnica dell’edilizia e dei serramenti, sviluppatore di progetti e prodotti ad hoc per il mondo del serramento, docente di corsi di posa, nonché perito tecnico-legale di tribunale, fa il punto su, ahinoi, la Marcatura CE degli infissi e delle problematiche di posa.
Con l’ing. Papili c’eravamo sentiti a inizio anno per il problema del rivenditore di porte e finestre di Verona condannato penalmente (vedi news) per aver non ottemperato all’obbligo di marcatura CE degli infissi che aveva installato (il reato era quello di contraffazione della Marcatura CE). Ma il caso di Verona non è l’unico in materia perché dal Nord al Sud della penisola, Isole comprese, gli episodi di non conformità in materia di Marcatura CE sono numerosi.
Papili, come succede in questi casi, è coinvolto a volte dal serramentista e a volte dal cliente finale. I casi sono così dolorosi e pericolosi per le aziende serramentistiche che, evidenzia l‘esperto, non conviene sottrarsi all’obbligo di Marcatura CE e di dichiarazione di prestazioni. Il fatto triste è che siamo di fronte agli obblighi di legge perché tale è il Regolamento Prodotti da Costruzione n. 305/2011, che hanno dieci anni di vista: “Sembra anacronistico parlare di marcatura CE ma non lo è affatto – sigla lo specialista -. Gli obblighi in materia di marcatura CE dei serramenti sono tassativi e impongono, in caso di deficit, la rimozione del prodotto e la sua sostituzione”.
Oltre al Regolamento vi è il cosiddetto Decreto Sanzioni, al DM n. 106/2017, che prevede precise sanzioni civili e penaliper chi non rispetta il Regolamento. Per di più, assicura il fondatore dello Studio Aria4, la Magistratura dimostra, dopo l’arrivo del DM 106/2017, di essere sempre di più dalla parte del consumatore finale.
Il tema della marcatura CE si interseca strettamente con quello della posa perché spesso le cause nascono da problematiche di posa non corretta. Recente è l’arrivo di una legge, che recepisce la direttiva 844, che impone la certificazione o la qualificazione del posatore per la concessione dell’ecobonus serramenti. Il che sta suscitando un intenso movimento di corsi sulla posa e di esami per la certificazione degli installatori ai fini dell’inserimento all’interno dell’Albo professionale di Accredia.
Qui l’ing. Papili, sulla base della propria esperienza di specialista di fisica tecnica edilizia, nonché di docente dei corsi di posa, fa il punto sulle diverse qualificazioni dei posatori che portano alla certificazione di livello EQF2, EQF3 e EQF4 secondo UNI 11673-2. Quanto alla qualificazione dei propri colleghi progettisti così si esprime: “Vedrei bene i miei colleghi progettisti frequentare i corsi EQF4, da caposquadra. Si impara molto, ma non per sostituirsi al ruolo del serramentista ma per diventarne partner. I serramentisti hanno competenze uniche e insostituibili: conoscono i serramenti, i controtelai, i materiali per la posa e le tecnologie di posa. A me pare indispensabile una collaborazione stretta fra i due soggetti, ognuno nel proprio ruolo”.
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