Primo giorno oggi per la venticinquesima edizione di Xylexpo la fiera delle tecnologie e delle macchine per la lavorazione del legno. Si prosegue fino al 28 maggio a Fiera Milano Rho
Aperti i cancelli di Fiera Milano-Rho per una edizione di Xylexpo, in programma dal 24 al 28 maggio, che non mancherà di regalare emozioni. Non solo, infatti, un nuovo incontro con una rassegna da sempre punto di riferimento per il mondo delle tecnologie, degli utensili, delle attrezzature per la lavorazione del legno e i suoi derivati. Non solo un business event. Xylexpo 2016 è la celebrazione del traguardo della XXV edizione, una lunga storia iniziata nel 1968. E c'è anche modo di festeggiare e ricordare che Acimall, l’associazione dei costruttori italiani di cui Xylexpo è indubbiamente una espressione privilegiata, celebra quest’anno il proprio cinquantesimo compleanno.
Una associazione e una rassegna che, pur fra le mille difficoltà che hanno caratterizzato le stagioni più recenti del mercato italiano, riaffermano con orgoglio la propria funzione, il proprio ruolo.
Ad animare le giornate di Xylexpo sono, come sempre, le aziende che hanno scelto di essere a Milano per presentare la propria offerta. Quest’anno gli espositori saranno 441 (440 nel 2014), di cui 122 da 29 Paesi (123 da 27 Paesi in occasione dell’ultima edizione).
Anche quest’anno la Germania è al primo posto nella classifica dei contingenti stranieri, seguita da Cina, Spagna, Austria, Repubblica Ceca, Taiwan e Turchia. I dati, dunque, confermano la sostanziale stabilità dell’appuntamento, con un buon livello di internazionalità della offerta che mette in evidenza ancora una volta l’importanza del mercato italiano per i costruttori di tutto il mondo.
29.189 i metri quadrati occupati, oltre duemila in più rispetto ai 27mila del 2014, di cui 22.750 metri quadrati acquistati dalle imprese italiane, 6.432 dagli espositori stranieri.
A Milano sono presenti tutti, ma proprio tutti, i protagonisti del settore: dai più grandi gruppi italiani e tedeschi a quelle centinaia di piccole e medie imprese che da sempre sono la linfa vitale di questo comparto industriale. Una rinnovata unità di intenti, di ricerca delle opportunità e di progettualità che – gli organizzatori ne sono certi – potrebbero aprire nuove porte in futuro. I visitatori possono vedere i mega stand dei big italiani (Scm Group, Biesse, Cefla Finishing) e di quelli stranieri Homag, Weinig.
Ma non ci si ferma qui. L’offerta di macchine e attrezzature è davvero imponente. E non mancano le soluzioni per il mondo del serramento in legno e in legno alluminio comprese le proposte di Rekord (Esperia Life) e di Zuani (NewFormAluflex) e qualche novità come quella esposta da Utensiltecnica che propone un utensile per la realizzazione dell’angolo vivo con lo slogan “Angolo vivo? Oggi è vivo più che mai”.
Anche quest’anno ci sono tre i padiglioni occupati, come nel 2014, ma con una maglia espositiva più intensa e con gli spazi completamente esauriti. Nei padiglioni 1 e 3, come tradizione, è raccolto tutto ciò che riguarda la trasformazione del pannello; nel padiglione 2 le prime lavorazioni e i processi legati al legno massiccio.
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