Ora c’è tempo per pensare a strutturare il servizio di assistenza e manutenzione
Assistenza e manutenzione. Attività di solito messe un po’ da parte da aziende tutte concentrate su produrre e vendere. Utilizziamo il tempo liberato sfortunatamente dalla pandemia del coronavirus per struttura assistenza e manutenzione. E’ il messaggio positivo di Daniele Cagnoni che coglie al volo l’invito di #infissicelafaremo lanciato dalla redazione di Guidafinestra e lo ringraziamo per questo.
Cagnoni, artigiano, rivenditore, installatore, manutentore, formatore, attivissimo blogger, tra i primi posatori a essere certificato EQF4 (vedi news), difensore dell’artigianalità con la A maiuscola (vedi news), ci dice che questo è il tempo in cui possiamo ripensare i servizi aziendali tra cui anche assistenza e manutenzione per poter ripartire alla grande quando questo momento sarà passato.
Oggi abbiamo tempo per programmare e strutturare questo servizio. Anche perché gli infissi da manutenere sono molti di più di quelle da produrre, afferma Cagnoni.
E in effetti basta pensare che abbiamo nel nostro paese oltre 200 milioni di finestre, più o meno altrettante porte interne, decine di milioni di porte di ingresso, milioni di porte tagliafuoco e sulle vie di fuga (per queste ultime la manutenzione è obbligatoria di legge), il conto è presto fatto.
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