Meeting profine Italia: idee, prodotti e suggerimenti per differenziarsi

Un centinaio di clienti, l’inaugurazione dello showroom, un meeting per presentare l’evoluzione del mercato, italiano e internazionale, e tante nuove idee e prodotti per accrescere la competitività dei serramentisti. Così si potrebbe sintetizzare l’incontro di metà ottobre organizzato da profine tra Bosaro (Rovigo) e Galzignano (PD).

Più che un’esposizione di prodotti, tra cui i più recenti sistemi finestra, lo showroom di profine a Bosaro, a 400 metri dalla sede, è un vero e proprio salone di idee attorno alla finestra come spiega il direttore commerciale ing. Federico Monga: “La sala mostre certamente contiene i nostri prodotti di punta ma soprattutto offre ai clienti profine utili spunti  di differenziazione della loro offerta con prodotti “vicini” alla finestra quali pannellature, partizioni interne ed esterne, parapetti e ringhiere di varie tipologie e diversi utilizzi”. Arricchimento di offerta ma anche differenziazione dall’offerta standard low-cost che ha fatto da sfondo all’incontro.

Tra i relatori Yann de Bénazé, responsabile area Sud Europa e Mediterraneo, Gérard Costes, amministratore delegato di profine Italia e Federico Monga.  De Bénazé ha descritto l’evoluzione dei mercati internazionali, dalla Francia all’Iran e India, evidenziando gli impieghi crescenti degli infissi in pvc. Tra la grande attenzione generale ha illustrato il sistema francese RGE-Reconnu Garant de l’Environment che tutela il consumatore finale e garantisce lo Stato che i lavori di risparmio energetico fiscalmente agevolati siano stati fatti correttamente. A oggi su 8000 aziende qualificate RGE vi sono 1800 produttori, rivenditori e posatori di serramenti.

Tra i tanti punti che giocano oggi a favore per le finestre in pvc vi è oggi un solo punto critico, ha evidenziato Gérard Costes. E’ l’importazione di prodotti low-cost che da qualche anno sta mettendo tutte le aziende sotto pressione. Così Costes indica la via di uscita: “Dobbiamo sviluppare strategie per convivere con il low-cost. Tutti dobbiamo lavorare per aumentare la competitività e ridurre al massimo il divario di costo. E quindi si tratta di ottimizzare la catena del valore, automatizzare il flusso delle informazioni, interconnettere i sistemi informatici, ottimizzare la logistica, cercare alleanze e partner (acquisti, produzione, vendite e marketing) e pensare in termini di sistema paese.  E poi ancora, diversificare l’offerta e valorizzarla in termini di prodotto, servizio, prestazioni, gamma, posa, garanzie…In questo quadro è importante il sostegno di profine e dei serramentisti alle associazioni, Anfit e PVC Forum, che svolgono, ognuna nelle sue specificità, un ruolo importante”.

Piatto forte della giornata è stata infine la presentazione ufficiale da parte di Federico Monga del sistema Kömmerling 76 Advanced che permette ai clienti di profine italiani assieme ai colleghi francesi di godere in esclusiva di ben 13 nuove geometrie sviluppate per le esigenze dell’area mediterranea e a loro riservati. “Profine, ha sottolineato il relatore, offre in questo modo un sostanziale supporto ai serramentisti italiani per differenziarsi dalle finestre di importazione dall’Est Europa”.

Non sono mancati accenni alla finestra in vetro strutturale Glasswin e al Premiline a tre vie, ai nuovi colori e prodotti come i pannelli isolati per cassonetti, il cassonetto Bora, i rinforzi in acciaio grazie all’intesa con l’acciaiere Arvedi e le persiane in alluminio proposte come prodotto finito grazie all’accordo con un importante produttore nazionale.

L’evento è proseguito il giorno successivo con giocose attività di team-building organizzate all’interno delle terme di Galzignano che hanno i partecipanti diversi e battersi per conquistare gli ambiti premi. (eb)