Mega test di resistenza al fuoco su un campione di vetro da 7,5 x 5 metri a Rosenheim

L’appuntamento è fissato a conclusione delle tradizionali Giornate della Finestra (vedi news) per venerdì 14 ottobre con accoglienza alle 13.30 e inizio test alle 14 presso il nuovissimo Technology Centre dell’ift a Rosenheim, Baviera. Si darà allora inizio al test di resistenza al fuoco sul maggior campione di vetro antincendio mai realizzato al mondo.

Produttore della lastra è la polacca PolFlam, per l'appunto specialista di vetri rsistenti al fuoco. La prova che durerà un’ora sarà un’occasione di visibilità straordinaria per l’ift, per il Technology Centre inaugurato il mese di giugno e per il nuovo mega forno di prove antincendio che presenta una apertura verticale da 8 x 5 metri, la maggiore al mondo.

Qui nei prossimi giorni verrà collocato il campione di vetro della Polflam opportunamente intelaiato da una struttura in acciaio. “Sarà una prova estremamente emozionante e delicatissima” anticipa Christian Kehrer, responsabile della Divisione Certificazione di prodotti di ift, qui ritratto alla conferenza stampa di presentazione della BAU 2017 di Monaco (vedi news).

Il forno, assieme all’impianto di depurazione fumi, è stato realizzato dai tecnici dell’ift assieme ai progettisti della società Peiner Ofen- und Feuerungsbau (PeOF), specialista in forni di prova. Ift conta molto sullo sviluppo del mercato delle prove antincendio al punto di aver assorbito la stessa PeOF costituendo il ° agosto scorso una nuova società controllata, ift MessTec GmbH.

Naturalmente molto si conta sull’inizio del periodo di marcatura CE per porte e finestre resistenti al fuoco e a tenuta di fumi secondo EN 16034 che dovrebbe iniziare il 1° novembre prossimo. “Siamo certi che la Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea – conclude Kehrer – pubblicherà i riferimenti della norma armonizzata EN 16034 con data di inizio della marcatura CE a novembre e con un periodo di transizione di tre anni. Cosicché la mercatura CE di porte, finestre, portoni sarà obbligatoria dal 1° novembre 2019”.

(eb)