Il mercato dei serramenti in Germania colpito dal Covid-19: -5,5%%

Il mercato dei serramenti indietreggia in Germania per la prima volta dopo 10 anni di crescita lenta ma inesorabile trascinata dalla ripresa edilizia. La causa è la pandemia del Covid-19 che ha colpito sì nella Repubblica Federale Tedesca ma molto meno che in altri paesi d’Europa. Ad essere più colpita l’edilizia non residenziale, afferma Holger Lipp, responsabile dell’Ufficio statistico del VFF, l’associazione tedesca dei serramentisti, a causa delle ripercussioni sulla domanda di abitazioni e sulle condizioni di finanziamento.

Tutto ciò alla fine ha delle ripercussioni evidenti sul settore dei serramenti non ancora quantificabili dal punto di vista dei numeri. In crisi sono pure le previsioni per l’anno prossimo in quanto l’attuale situazione non permette previsioni affidabili.

Se non ci fosse stata la crisi del Covid-19 quale sarebbe stato l’andamento del mercato dei serramenti in Germania? Sarebbe cresciuto più o meno attorno al 2% (vedi news).

A lanciarsicon un certo coraggio sui numeri attuali del mercato dei serramenti che correva da 10 anni verso l’alto sono gli esperti di Heinze GmbH, società di consulenza che da anni collabora con il VFF pubblicando, come in questo caso, periodiche ricerche. Nel corso del 2019 il mercato delle finestre aveva raggiunto quota 14,8 milioni di unità finestra (1UF=1,69 m2) con un aumento del 2,4% rispetto all’anno precedente. La regressione attesa dagli esperti di Heinze per il 2020 è del -5,5% portando il volume a 13,9 milioni di unità finestra. A incidere in modo particolare è la regressione del 10% delle quantità di finestre nel settore delle nuove costruzioni mentre la diminuzione nel settore del recupero e della ristrutturazione è solo del 2%.
Altro dato: la crisi dell’edilizia non residenziale inciderà a fine anno non poco sulle sorti dei serramenti metallici.

Un fatto cui la ricerca non accenna è che durante il periodo più intenso della crisi pandemica le frontiere della Polonia con la Germania sono rimaste chiuse impedendo l’arrivo di tante merci tra cui anche i serramenti. Il che ha contribuito a rilanciare alla grande le produzioni dei serramentisti tedeschi. Tra il 25 e il 30% dei serramenti installati ogni anno in Germania proviene da Polonia, Romania, Cechia e Slovacchia.

Per quanto riguarda il mercato delle porte di ingresso valgono le stesse condizioni al contorno del mercato delle finestre. La previsione è che nel corso del 2020 vengano venduti 1,4 milioni di pezzi a fronte del 1,46 milioni del 2019. Una diminuzione attorno a 4%.

La ricerca sul mercato dei serramenti in Germania a cura di VFF e Heinze costa 1154,30€ e può essere ordinata cliccando qui.