Prospettive interessanti per gli operatori dell’edilizia, facciatisti e serramentisti in primis, nei rivestimenti degli edifici con un nuovo involucro
Recladding ovvero rivestire con una nuova pelle un edificio. E’ questo il mercato del futuro delle costruzioni per gli operatori dell’edilizia. Lo sottolinea il prof. ing. Paolo Rigone, direttore tecnico di Unicmi: “Il recladding si inserisce nel più ampio tema della ristrutturazione edilizia, anche se è molto specifico. Non è la sola semplice sostituzione delle finestre. Ma un intervento su larga scala. Il tema interessa sia l’edilizia residenziale che quella non residenziale, anche piuttosto recente, che comunque sta incontrando un’obsolescenza tecnologica molto veloce. Potenzialmente si tratta di una grossa fetta di mercato per chi produce serramenti e facciate continue, e sistemi per componenti edilizi. Interessa soprattutto chi possiede grandi patrimoni immobiliari come assicurazioni, banche, fondi di investimento. E’ il mercato del futuro perché di nuovi edifici probabilmente se ne costruiranno meno. E perché gli investimenti dei prossimi anni saranno rivolti soprattutto alla riqualificazione edilizia”.
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