Nel IV trimestre 2014 si rafforza la crescita delle compravendite di case favorita dallo sviluppo del mercato dei mutui. Segnali positivi anche nel non residenziale
Dopo sette anni consecutivi di calo delle abitazioni compravendute (-53,6% tra il 2007 ed il 2013), nel corso del 2014 il mercato immobiliare abitativo ha visto un’interruzione del trend negativo. Secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate nel 2014 sono state compravendute circa 418mila abitazioni, con un incremento del 3,6% rispetto al 2013.
In particolare, nel quarto trimestre del 2014, le compravendite residenziali registrano un ulteriore e significativo aumento del 7,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a conferma di una dinamica positiva in atto dall’inizio del 2014, intervallata solo da un secondo trimestre negativo.
Nell’ultimo trimestre del 2014 per il mercato immobiliare residenziale si confermano e si rafforzano i segnali positivi non solo nelle grandi città ma anche negli altri comuni. Le otto maggiori città italiane, evidenzia il Centro Studi Ance, continuano a contraddistinguersi per aumenti rilevanti e generalizzati con tassi di variazione superiori al 10%. Le compravendite di abitazioni realizzate avvalendosi di un mutuo sono aumentate del 12,7% rispetto al 2013 e l’ammontare dei mutui complessivamente erogati per tali acquisti è passato dai 17,6 miliardi del 2013 ai 19,3 miliardi di euro del 2014 con un incremento del 10%.
Segnali positivi provengono anche dalle compravendite nel comparto non residenziale. In particolare, nel quarto trimestre 2014 i negozi registrano un aumento del 14,1% rispetto al quarto trimestre 2013 ed il produttivo (capannoni ed industrie) +3,1%.
Nel grafico di fonte Ance, l’andamento delle compravendite immobiliari ad uso abitativo in Italia. La ripresa sembra prossima.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere