Mercato immobiliare turistico 2023. L’indagine Tecnocasa

L’ultima indagine Tecnocasa traccia lo spaccato del mercato immobiliare turistico in Italia. Molte zone registrano prezzi al metro quadro stabili, altre risultano più dinamiche con punte di aumento oltre il +5%.

In Emilia-Romagna crescono del 2,5% i valori delle case al mare. La provincia di Forlì mette a segno l’aumento maggiore (+4,0%), seguita dalle province di Rimini (+2,5%) e Ravenna (+1,5%).

I prezzi delle case vacanza in Friuli-Venezia Giulia hanno registrato stabilità. A Lignano Sabbiadoro si segnala un incremento di acquisti per investimento da parte di persone residenti nell’Europa dell’Est che trovano un buon rendimento da locazione. Infatti, un bilocale da 120 mila € si può affittare settimanalmente a 500 € a luglio, 700 € ad agosto e 400 € a giugno e settembre. Si acquistano tagli da 30-45 mq dal valore compreso tra 90 e 150 mila €, dotati di posto auto e vicini al mare.

Anche in Liguria i prezzi sono rimasti sostanzialmente stabili. In provincia di Genova l’aumento è stato dell’1,2%, nella provincia di Imperia dello 0,3%, mentre in quelle di La Spezia e Savona si è registrata una contrazione dei valori dell’1,0% e dello 0,5%.

Apprezzabile è invece l’aumento dei prezzi delle case vacanza in Veneto, in provincia di Venezia, che hanno registrato un aumento del 5,6%. Tra le località i cui prezzi sono saliti c’è Caorle (+7,0%) il cui mercato è decisamente dinamico e trascinato da acquirenti stranieri provenienti dal Nord Est (austriaci, tedeschi, ungheresi, cecoslovacchi). Nella seconda parte del 2022 i prezzi di Jesolo sono ancora in lieve aumento (+5,5%). La domanda è sempre cresciuta dopo il lockdown.

L’Abruzzo mette a segno un aumento dei prezzi dell’1,7%.  Ad aver registrato trend positivi sono state le località della provincia di Pescara (+3,9%), seguite da quelle di Chieti (+1,3%) e Teramo (+1,3%).

In Calabria, il mercato immobiliare turistico ha evidenziato un recupero dei valori del 4% in provincia di Catanzaro e dell’1,2% in provincia di Cosenza.

Segnali positivi dal mercato immobiliare della casa vacanza in Campania dove si registra un aumento dei prezzi dello 0,7%. La provincia di Napoli registra un +0,3%, quella di Salerno +0,9%.

Nella seconda parte del 2022 i valori della casa vacanza al mare, in Lazio, hanno registrato un aumento del 5,8%. In provincia di Roma i prezzi sono in crescita del 3,4% ma è la provincia di Latina a spiccare con +5,7%.

Le località turistiche delle Marche hanno registrato un aumento dei prezzi delle case dell’1,9% nella seconda parte del 2022.

Il Molise, nelle zone di mare, segnala una sostanziale stabilità dei valori (-0,1%).

I valori immobiliari in Puglia sono aumentati dell’1,8%. Le località turistiche della provincia di Bari hanno messo a segno un incremento del 5,8%.

Il mercato della casa vacanza in Sardegna, nella seconda parte del 2022, ha messo a segno un aumento dei prezzi dell’1,9%. Bene le province di Sassari e il Sud Sardegna che registrano rispettivamente una crescita dei valori del 2,2% e dell’1,2%.

La Sicilia registra un aumento del 2,8%. In controtendenza la provincia di Messina dove si segnala una contrazione del 4,1%. In provincia di Palermo i valori delle case sono aumentati del 2,5% anche se la performance migliore spetta alla provincia di Trapani grazie al traino della provincia di Trapani (+5,4%).