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Milano. Palazzo ottocentesco torna all’antico splendore grazie anche ai serramenti in ottone

Importante intervento di restauro di Palazzo Reina, in via Bagutta 12, che diventa location prestigiosa per i protagonisti internazionali di moda e design grazie anche ai serramenti Secco Sistemi lavorati da Busnelli Metal & Glass Working

Uno storico palazzo ottocentesco sito nel cuore di Milano in via Bagutta 12, torna al suo originario splendore grazie ad un importante intervento di restauro che restituisce alla città un pezzo della sua storia.  Un immobile di proprietà di Société Generale Immobiliere LSGI, che si sviluppa su una superfice di 5.000 mq, ed è costituito da due edifici attigui (civico 10 e 12) con differenti accessi, tipologia costruttiva, datazione e disegno architettonico. La splendida corte interna e l’esclusivo giardino completano l’architettura del palazzo.

E’ Palazzo Reina, in via Bagutta 12, che grazie all’intervento diventa  location prestigiosa per i protagonisti internazionali di moda e design, tra cui Issey Miyake, che a marzo lo ha scelto per aprire il suo primo flagship store italiano.

E’ stato il P+P studio, società di architettura diretta dall’arch. Ermanno Previdi, a curare il restauro e alla riqualificazione dell’intero immobile con riconfigurazione del sistema distributivo e del layout delle unità immobiliari mentre F&M Ingegneria ha avuto l’incarico di occuparsi dei servizi di project & construction management e coordinamento della sicurezza e delle varie imprese per tutto l’edificio.

Il nuovo layout ha consentito la realizzazione di tre negozi, che si sviluppano su tre piani (interrato, pianterreno e primo piano). Un’ulteriore area, ai piani superiori, è destinata a showroom /uffici e può costituire eventuale ampliamento dei negozi previsti.

L’intervento di restauro ha previsto una meticolosa e filologica opera di recupero sia delle facciate esterne sia dei saloni interni, compresi affreschi e intonaci, ed una rimodulazione degli spazi con la creazione di collegamenti verticali che ne consentono una perfetta fruibilità per attività commerciali e/o espositive.

Sono state eseguite varie opere di consolidamento, modifica e miglioramento strutturale, l’adeguamento impiantistico oltre alla realizzazione di nuovi vani tecnici tra i quali un’autorimessa automatizzata, con 21 posti auto, che si sviluppa su tre piani interrati, ad uso esclusivo del palazzo.

La quasi totalità delle pavimentazioni è stata oggetto di rifacimento con l’obiettivo sia conservativo sia innovativo. Infatti, sono stati realizzati pavimenti in battuta veneziana che riprendono i colori e lo stile degli affreschi. A completare l’intervento, l’inserimento di pannelli radianti per riscaldamento e raffrescamento per consentire un elevato livello di comfort oltre al notevole risparmio energetico.

In questo quadro i serramenti Secco OS2 e EBE65 in ottone brunito inquadrano con la loro presenza preziosa e leggera le aperture dello storico palazzo diventato sede di store del lusso, showroom ed uffici di prestigio. A curare progettazione, costruzione e posa dei serramenti è stata la Busnelli Metal & Glass Working, specialista lombardo di opere in vetro e metallo, con una commessa di circa 500 mila euro comprendente i settanta infissi Secco Sistemi e altre opere in vetro e metallo.

Scrive orgogliosamente l’azienda sul suo sito: “La possibilità di lavorare con profili in ottone ci ha permesso di dimostrare le capacità del reparto Officina nella trasformazione e lavorazione di questo nobile metallo, potendo proporre al cliente diverse finiture e sfumature per impreziosire il progetto. Parallelamente le conoscenze del vetro che derivano da più di '50 anni di esperienza, hanno consentito alla Busnelli di proporre diverse alternative per rispondere ai requisiti estetici, acustici e termici richiesti”.