Mondial du Batiment 2022, dal 3 al 6 ottobre a Versailles

Evento internazionale di riferimento dei settori dell’edilizia, costruzione ed architettura, le Mondial du Batiment 2022 aprirà i battenti a Paris Expo Porte de Versailles dal 3 al 6 ottobre 2022. In linea con tutti i grandi cambiamenti del settore, questo evento si conferma un appuntamento irrinunciabile per tutti gli operatori della filiera che trovano a Batimeto, Idéobain e Interclima informazioni preziose che li aiuteranno a interpretare meglio le tendenze attuali e future. Grazie ad una strategia di trasformazione che associa saloni fisici e strumenti digitali inediti, le Mondial du Batiment 2022 si preannuncia come un’edizione eccezionale.

“Tutta la filiera è impegnata fin d’ora affinché il Mondial du Batiment 2022 sia un successo. Siamo felici della fiducia che gli espositori ci stanno testimoniando e possiamo contare sulla presenza di numerosi leader in tutti i settori. A cinque mesi dall’apertura dei saloni, siamo impegnati, con tutti i nostri partner ed espositori, per fornire ai visitatori tutte le risposte alle grandi sfide di oggi e di domani che essi devono confrontare. Siamo lieti di poterci ritrovare tutti alla Porte de Versailles in ottobre” dichiara Guillaume Loizeaud, Direttore del Mondial du Bâtiment.

La mobilitazione di tutte le filiere dell’edilizia e della costruzione

Organizzati da RX France, l’Afisb¹ e Uniclima², le Mondial du Bâtiment 2022 e i suoi tre saloni BATIMAT, IDÉOBAIN e INTERCLIMA sono il luogo di convergenza fisico di tutti gli operatori del settore. A cinque mesi dall’apertura dei saloni, gli espositori iscritti sono già 1.157 (elenco allegato) pronti ad accogliere i visitatori e a fornir loro delle risposte concrete a tutti i loro interrogativi.

• Il salone BATIMAT, organizzato nei padiglioni 1, 4, 5 e 6, registra l’iscrizione di
  850 espositori di cui il 43 % di nuovi. Il 79 % della superficie espositiva risulta già venduta.
• Il salone IDÉOBAIN, organizzato nel padiglione 2, registra l’iscrizione di 95 espositori di cui il 46% di nuovi. Il 71 % della superficie espositiva risulta già venduta.
• Il salone INTERCLIMA, organizzato nel padiglione 3, registra l’iscrizione di 212 espositori di cui il 40 % di nuovi. L’90 % della superficie espositiva risulta già venduta. Da notare che tra gli espositori figurano 39 membri di UNICLIMA.

Più che mai, le Mondial du Bâtiment si impegna al massimo per consentire a tutti gli operatori di partecipare a questo grande evento del settore.

Le Mondial du Bâtiment offrirà una serie di eventi ricchi confronti e di convivialità. L’intero settore si riunirà durante 4 giorni e molte istituzioni hanno scelto di essere presenti per organizzare le riunioni ed eventi per i propri associati e membri. Più di 15 incontri sono previsti nei due spazi dedicati: “Espace 2000” nel Padiglione 1 e “Salle Océanie” nel Padiglione 4.

Seminari e conferenze

• Ecole des Ponts: Programma Mastère Spécialisée (conferenze tradotte e ibride) – Sessioni di conferenze aperte a tutti gli operatori con 27 posti e 27 relatori internazionaliLunedì 3 ottobre: ​​Architettura a basse emissioni di carbonio e solidale
  Martedì 4 ottobre: ​​Politica ambientale
  Mercoledì 5 ottobre: ​​Dimostratori e soluzioni a basse emissioni di carbonio
  Giovedì 6 ottobre: ​​Settore edile
• Conferenze organizzate da OPQIBI
• Groupe Métallerie (Gruppo Metalmeccanico)
• Syndicat SFECE (Unione SFECE)

Premi

1. Il Premio Nazionale per le Costruzioni in Legno
2. I trofei degli edifici resilienti
3. Lancio dei Green Solutions Awards da parte di CONSTRUCTION 21
4. Trofei Installatore
5. Trofei per l’ingegneria ad alte prestazioni

Le Mondial du Batiment 2022 all’internazionale

Le Mondial du Bâtiment è un evento internazionale al quale parteciperanno numerosi espositori e visitatori internazionali. Per poter informare gli operatori internazionali prima dello svolgimento dei saloni, da aprile partirà un tour internazionale, Low Carbon Construction Tour. È principalmente incentrato su questo tema chiave per Le Mondial du Bâtiment, e più in generale per il mondo delle costruzioni, che sarà presentato anche durante Le Mondial du Bâtiment in uno spazio “Low Carbon Construction” (Padiglione 1).

Questo tour si svolgerà nell’arco di 5 mesi e consentirà agli Organizzatori del salone di incontrare la stampa, le associazioni del settore, i grandi appaltatori, consulenti e ministeri. Questo tour si svolgerà in Spagna, Italia, Costa d’Avorio, Camerun, Senegal, Marocco, Germania, Belgio, Turchia e Tunisia.

Inoltre, un programma senza precedenti di inviti ai Top100 architetti e influencer low carbon construction in Europa e Africa farà parte della promozione internazionale dell’evento 2022 Le Mondial du Batiment.

INTERCLIMA 2022: una mobilitazione che dà i suoi frutti (Padiglione 3)

Grazie alla solida presenza dell’associazione UNICLIMA, dei suoi membri e dell’intero settore professionale interessato, compresi i decision maker e gli utilizzatori, il salone INTERCLIMA si inserisce in una dinamica molto positiva. La rassegna ha visto il ritorno di molti grandi marchi assenti durante le precedenti edizioni (113 ad oggi).

L’edizione 2022 registra, a cinque mesi dalla sua apertura, la presenza di 212 espositori particolarmente rappresentativi nei settori dell’ingegneria climatica, dell’efficienza energetica e del comfort negli edifici residenziali, individuali, collettivi, terziari e industriali.

INTERCLIMA ha ideato un programma unico di highlights co-costruito con le principali associazioni professionali coinvolte nelle tematiche relative alle prestazioni energetiche e al comfort termico.

Tutti i grandi temi del settore troveranno spazio durante il salone.

Soluzioni per il terziario e l’edilizia abitativa

Saranno rappresentate tutte le soluzioni tecniche per gli edifici terziari, oltre alle apparecchiature destinate all’edilizia abitativa collettiva e individuale: soluzioni idrauliche, scambiatori di calore, apparecchiature aerauliche e termiche centralizzate, climatizzazione e comfort estivo, ecc. L’evoluzione dell’offerta di caldaie sarà anche al centro della manifestazione, con temi come il gas verde e l’idrogeno, il tutto sullo sfondo di una partnership strategica senza precedenti con 15.000 installatori professionisti del gas.

Tutti i produttori di caldaie a biomassa

Le energie rinnovabili saranno molto presenti con un’area caldaie a biomassa e saranno presenti praticamente tutti i marchi di questo segmento di mercato. Le pompe di calore saranno ancora una volta ben rappresentate e saranno coinvolti anche alcuni operatori del solare termico, oltre che a quelli del recupero energetico… Anche in questo caso, è stata avviata una partnership strategica senza precedenti con Qualit’ENR e i suoi 15.000 installatori qualificati.

La ventilazione al centro dei dibattiti

I produttori di ventilazione saranno presenti! Al centro delle preoccupazioni durante l’emergenza sanitaria, la qualità dell’aria tornerà ad essere uno dei grandi temi della rassegna. Ad essa sarà interamente dedicato uno Spazio con convegni e workshop. Accanto a Uniclima, sarà coinvolto l’intero settore professionale rappresentato dalla nuova Association française de la ventilation (Associazione Francese di Ventilazione).

Forum IAQ

Questo spazio sarà interamente dedicato alla qualità dell’aria interna, circa 20 minuti di conferenze suddivise tra interventi degli espositori e conferenze organizzate dalle associazioni professionali (Uniclima, Cetiat, Associazione francese di ventilazione, Agence Construction Quality…)

Workshop sull’IAQ

Questo spazio, gestito da Uniclima in collaborazione con l’Associazione francese di ventilazione, proporrà tre “serious games” che mirano a sensibilizzare i vari operatori (responsabili di progetto, stazioni appaltanti, installatori, operatori-manutentori) sulla qualità dei sistemi di ventilazione. Il Workshop sarà co-ospitato da Uniclima, l’Associazione francese di ventilazione e diversi partner tra cui Cetiat, AQC, ecc.

INTERCLIMA JOB CONNECT

L’Area Professioni e Recruitment proporrà un programma ritmato per favorire incontri e scambi tra studenti, principianti e professionisti esperti, istituti e centri di formazione. Si baserà su una partnership con l’Associazione dei Tecnici e Ingegneri in Clima, Ventilazione e Refrigerazione (AICVF) ed i suoi 50 istituti di istruzione membri, ma anche sul nuovo gruppo di lavoro dei difensori dei diritti umani dei produttori membri di Uniclima.

Al mattino: collegamento tra gli istituti di formazione e i professionisti. Conferenze tra scuole e centri di formazione per professionisti per discutere i principali sviluppi, come ad esempio:

• Apertura dell’Eco-Campus Ile-de-France
• Trasformazione del DUT di ingegneria termica che oggi prevede due anni di studio in Bachelor in tre anni, cambio di nome, sviluppo della formazione lavoro-studio, ecc.

Nel pomeriggio: collegamento sotto forma di incontri di lavoro dei giovani dell’Ile-de-France con i responsabili delle risorse umane degli espositori di INTERCLIMA, i rappresentanti delle associazioni professionali e i visitatori che hanno necessità di assumere nuovi collaboratori.

Lo Spazio è anche una vetrina per iniziative sull’attrattiva delle professioni HVAC.

Innovazione sotto i riflettori

L’Area Innovazione e Performance si troverà all’ingresso del Padiglione 3. Riunirà 17 produttori e 5 start-up e presenterà un concentrato di tecnologie e innovazioni. In questo spazio saranno presenti i candidati e i vincitori degli Innovation Awards, le start-up di ingegneria climatica, ma anche i maggiori brand e player del settore.

Novità nel 2022: Workshop di feedback

Un nuovo format di conferenze sarà inaugurato per la prima volta durante l’edizione della fiera di quest’anno. Un team di progetto composto da almeno 3 persone di cui almeno un espositore dovrà sostituire una o più soluzioni tecniche nell’ambito di un edificio nuovo o ristrutturato, ultimato o progettato. Si tratterà di dare voce a committenti, appaltatori, aziende e industriali e dimostrare le prestazioni complessive di un edificio (comfort, qualità dell’aria, energia, ambiente).

Le mattine saranno dedicate alla ristrutturazione in un momento in cui entrerà in vigore il nuovo decreto per il settore terziario in Francia.

I pomeriggi saranno dedicati alle nuove costruzioni nell’ambito della nuova normativa RE2020, con una parte relativa all’edilizia terziaria che sta per entrare in vigore.

Le conferenze dureranno 45 minuti e si susseguiranno ogni ora. Uno spazio conviviale sarà integrato in questo workshop per consentire ai visitatori di continuare il confronto con il team di progetto.

IDÉOBAIN 2022: crocevia delle professioni bagno (Padiglioni 2.2, 2.3 e 3)

Punto d’incontro di riferimento per i professionisti del settore bagno, il salone IDÉOBAIN è pensato per essere il luogo in cui tutti gli operatori possono trovare prodotti in grado di rispondere alle aspettative dei clienti finali in ambito abitativo e terziario, nelle strutture ricettive ecc.

Per questa edizione 2022, IDÉOBAIN ha registrato una forte partecipazione di operatori e leader di mercato con 95 espositori registrati fino ad oggi, di cui 44 nuovi arrivati ​​e 51 di ritorno.

Desiderando soddisfare le aspettative dei diversi profili dei visitatori del salone (installatori, designer di bagni, venditori/showroom, architetti, decoratori e detentori di progetti, ecc.), IDÉOBAIN ha inserito nel programma dei punti forti e azioni uniche per consentire loro di trovare le soluzioni e comprendere e anticipare le sfide.

Un luogo unico d’ispirazione

L’Espace Créateurs sarà un luogo d’incontro per i produttori che influenzano le tendenze della decorazione attraverso l’innovazione o collaborazioni artistiche degne di nota. Tra gli iscritti: Alpi, Aquaelite, Bongio, Burgbad, Burlington, Cereza Spa, Herbeau, Idea Group, Keuco, Laufen et Winckelmans.

Un programma ricco di conferenze

Circa 15 conferenze sono già programmate. Alcune saranno animate da esperti tecnici, altre avranno un carattere formativo e altre ancora saranno destinate all’architettura e all’outdoor.

Dimostrazioni prodotti

Circa 50 espositori presenteranno delle dimostrazioni di prodotti sugli spazi dedicati. Inoltre, un percorso a tema permetterà di scoprire in autonomia tutte queste dimostrazioni.

Valorizzare il know how e le competenze

L’AFISB animerà uno spazio «Métiers, Formation & Compétences » (Professioni, Formazione & Competenze). Tutta la settimana, nell’ambito de « l’Académie de la Salle de Bains », degli speed-dating consentiranno a formatori, installatori e progettisti-rivenditori d’incontrarsi.

L’AFISB farà uno zoom sui bagni esemplari dal 2017.

BATIMAT 2022: Un’esperienza di visita ricca, completa e coerente (Padiglioni 1, 4, 5 e 6)

A cinque mesi dall’apertura, il salone BATIMAT si preannuncia eccezionale con 850 espositori già iscritti di cui 365 nuovi e 485 fedeli. Tra i fedeli che hanno riconfermato la loro presenza è importante sottolineare la presenza di 70 leader, a dimostrazione di tutta l’attrattiva del salone.

Il salone BATIMAT è più che mai l’evento federatore della filiera. Grazie alla programmazione di molteplici azioni, fisiche e digitali, BATIMAT è accanto a tutti gli operatori per aiutarli a rispondere alle grandi sfide di domani preparandosi fin da oggi e presenterà questo grande tema: «Orizzonte 2030, tutto un mondo da costruire».

L’edizione 2022 verterà su 4 grandi temi:

• Preservare l’ambiente
• Trasformare i metodi
• Vivere bene nella città del 2050
• Valorizzare le professioni

Novità 2022, due forum si sveleranno al centro dei padiglioni 1 (Forum Construction) e 2 (Forum Architecture). Le sessioni di incontro permetteranno di dibattere sulle principali questioni sociali e proporre una visione del futuro con le relative soluzioni. Si svolgeranno tutti i giorni, alle 11:00 e alle 15:30 e in 6 diversi format:

• Panel: conversazione animata da un moderatore
• Fireside: intervista
• Keynote: discorso individuale
• Ask me anything: una presentazione che prevede un’interazione con il pubblico in sala
• Confronto: 3 interventi di 5 minuti che presentano un approccio innovativo su una questione chiave
• Dibattito: dialogo contraddittorio

In totale, 80 relatori con esperienze diverse tra loro prenderanno la parola durante le 16 sessioni in programma.

Questo dispositivo integra un tour completo che include anche:

• Gli Experts Corner con gli universi Hors-Site, Low Carbon Construction, fotovoltaico, Il Master École des Ponts e le piattaforme BatiRadio e BatiJournal.
• L’Innovation Lab che raggrupperà gli Innovation Awards, lo spazio Construction Tech e lo spazio della FFB.

PRESERVARE L’AMBIENTE

• Low Carbon Construction: promuovere le soluzioni emergenti della decarbonizzazione

Situato al centro del Padiglione 1, lo Spazio Low Carbon Construction, progettato in collaborazione con Construction 21, metterà in evidenza, su oltre 600 mq, soluzioni e materiali per la decarbonizzazione degli edifici. In completa coerenza con il tema, questo spazio concilierà eventi e sviluppo sostenibile: politica dei “rifiuti zero”, scelta del legno di origine francese e trasformato sul territorio, mobili eco-design, tappeti 100% riciclati, illuminazione a LED… Questo spazio, BATIMAT accoglierà una trentina di espositori oltre ad un polo dedicato ad associazioni e organizzazioni partner (ad oggi: ADIVET, BIOBUILD, EKOPOLIS, IFPEB) attorno ad un ricco programma:

• Dimostrazioni regolari per informare i professionisti sull’uso di questi prodotti
• Un programma di oltre 30 workshop presso il Low Carbon Construction Space con esperti del settore
• Conferenze sui Forum
• Un percorso tematico e visite guidate giornaliere alla scoperta delle soluzioni degli espositori

Entrano così in BATIMAT nuovi marchi e settori: agricoltura urbana e rivegetazione (Urban picking, Tracer, il priorato, ecc.), soluzioni di carpenteria (Sika, Parexlanco, Novintiss, ecc.), prodotti biologici e di geolocalizzazione (Vino…), materie prime in terra cruda e altri materiali (Marsh PNR, Leadax…), economia circolare e servizi alle imprese (Nooco, Cycle up…).

• Fotovoltaico: evidenziare le soluzioni del futuro

Tra le novità, BATIMAT ha scelto di mettere in evidenza il fotovoltaico per gli edifici in uno spazio dedicato in partnership con Enerplan e GMPV. Questo nuovo settore riunirà 14 espositori e un’offerta francese (GSE Integration, Armor, Aura Sun) e internazionale (Goodwe, Solarstone, Luxon led, Chemitek), di Germania, Estonia, Polonia… 20 workshop pratici di 30 minuti ciascuno animati dagli espositori del settore Fotovoltaico e un Simposio internazionale sull’energia carbon freecompleteranno l’offerta.

• Eco-organizzazioni: i nuovi operatori presenti a BATIMAT

Collegate ai temi della decostruzione, del recupero, del riciclo e del recupero dei rifiuti, saranno presenti in fiera le nuove eco-organizzazioni Valobat, Valdelia ed Ecominero.

TRASFORMARE I METODI

• Off-Site: un’importanza sempre maggiore del settore

Vero successo dell’edizione precedente di BATIMAT, l’Off-Site sarà presente anche nel 2022 con oltre 35 espositori attesi e una superficie espositiva triplicata. In questo spazio saranno presenti molteplici soluzioni proposte da start up (Clovis Technologies, Vespak), società di consulenza e lean management (Delta Partners) e un’offerta multimateriali (Sybois, Rector Lesage, Containex). Alcuni espositori stanno ritornando in questo spazio (Technologies&Habitat, Avelis, Normétal) mentre stanno arrivando nuovi operatori ​​(Eiffage, GSCM, GoBo House o ARCELOR con Steligence).

La partecipazione di importanti specialisti come Wieland Electric o Ipelec o di leader industriali come Araymond conferma l’accelerazione dell’industrializzazione del settore edile.

I visitatori potranno inoltre partecipare a 35 workshop pratici di 30 minuti ciascuno, animati da espositori del settore Off-Site, nonché ad un Colloquio Internazionale Off-Site.

VIVERE BENE NELLA CITTÀ DEL 2050

• Decarbonizzazione dei materiali: Le filiere legno, calcestruzzo e terracotta

La decarbonizzazione dei materiali è ormai evidente nei settori del legno e del calcestruzzo. Per quanto riguarda il legno, a BATIMAT sarà rappresentato l’intero settore a monte (Francia BOIS FORET) e a valle (CODIFAB) con la presenza di industriali leader. Ad oggi annoveriano tra gli altri: CAMBRAI CHARPENTE, CHARM’OSSATURE, MANUBOIS, MONNET SEVE, SCIERIE JOSLET, SELECTION VOSGES, SIMONIN e PIVETEAU.

Per il calcestruzzo sarà presente la SFIC (Unione francese dell’industria del cemento) CIMBETON con l’entità CIMBETON, che rappresenta i produttori VICAT/LAFARGE/EQIOM/CALCIA. Anche CEMEX e Hoffmann Green Cement sono espositori.

Anche la terracotta sarà al posto d’onore con operatori del calibro di BIO’BRIC (Bouyer Leroux), leader francese nel mercato dei mattoni per pareti e pareti divisorie in terracotta, e Wienerberger

• Construction Tech: Valorizzare le start-up

Grande iniziativa che ha riscosso un vero successo sin dal suo lancio nel 2018, Construction Tech troverà ancora una volta il suo spazio al centro del Padiglione 1. Più di 80 start-up saranno presenti per presentare le loro soluzioni durante numerosi pitch. Qarnot e Ioga, i due grandi vincitori delle ultime Construction Tech Challenges, saranno messi in luce durante tutta la durata del salone.

Inoltre, l’Osservatorio Construction Tech « Le start-up della Construction Tech. 4 anni dopo, cosa sono diventate? » sarà lanciato in ottobre durante il salone.

• In-door e out-door: nuovi spazi d’espressione

Un nuovo spazio, Interior & Garden, arricchirà il percorso di visita del salone BATIMAT. Riunirà produttori di elementi per la sistemazione degli interni e degli esterni. Consulenti e promotori di progetti, inclusi architetti d’interni, designer e decoratori, troveranno un’ampia scelta di soluzioni e prodotti stimolanti per i settori dell’habitat e del terziario. Sono rappresentati 8 settori: pavimenti e rivestimenti/elementi decorativi; comfort acustico; pittura; illuminazione architettonica; armadi, porte interne e accessori; arredo e illuminazione urbani; pietra, marmo, pavimentazione, terrazzo, piscine.

Inoltre, 3 spazi dedicati a prodotti particolarmente creativi permetteranno di esporre in modo originale tutte le soluzioni di sistemazione e decorazione degli spazi.. Ognuno di essi accoglierà una ventina di creatori.

• Nuovi operatori

Due tipi di nuovi operatori saranno presenti nel 2022 alla fiera BATIMAT. Gli istituzionali: ADEME, France Renov’ e gli operatori dei lavori di riqualificazione energetica: Effy e Hellio.

VALORIZZARE LE PROFESSIONI

Sono previsti molti eventi per promuovere il know-how e presentarlo al pubblico più giovane:

• 3 ottobre: ​​Finale dei Migliori Artigiani di Francia in collaborazione con RMC
• 3 e 4 ottobre: ​​nel Padiglione 4 saranno accessibili circa 80 stand dimostrativi e COBATY presenterà la sua esperienza immersiva l’Habitat del futuro
• Saranno inoltre presenti anche tutte le organizzazioni professionali per mettere in luce le professioni: CAPEB, CCCA-BTP, FFB, QUALIBAT, OPPBTP, PRO BTP, SMABTP, WINLAB
• Uno spazio dedicato nel padiglione 4 consentirà agli influencer dell’edilizia di incontrare la propria comunità durante la fiera

Settori: Struttura & Involucro / Off-Site / Construction Tech / Interior & Garden

Settori: attrezzature da cantiere / utensileria

Settori: serramenti & serrature

Settore: serramenti & serrature

Le Mondial du Batiment 2022: l’appuntamento principale dell’innovazione

Elemento che dà lo slancio al settore edile, l’innovazione è anche il centro di interesse prioritario per gli utilizzatori, indipendentemente dalla loro professione o profilo (artigiani, PMI, major, ecc.).

Per loro, il Mondial du Batiment 2022 svela il meglio dell’innovazione degli espositori delle fiere BATIMAT, IDÉOBAIN e INTERCLIMA con la consegna degli Awards de l’Innovation.

Per l’edizione 2022 cambia l’organizzazione degli Innovation Awards per scoprire meglio tutte le soluzioni presentate agli Innovation Awards, prima e durante la manifestazione.

• Il processo di registrazione e selezione diventa digitale per facilitare l’ingresso di informazioni e gli scambi,
• È disponibile un catalogo digitale delle innovazioni prima, durante e dopo la fiera,
• In occasione delle fiere, un programma Pitch per i partecipanti e degli schermi touch screen consentiranno ai visitatori di votare le migliori soluzioni.

Le iscrizioni sono aperte da marzo e gli espositori hanno tempo fino al 10 maggio per presentare la richiesta di partecipazione. A giugno si riunirà una giuria di esperti per eleggere i vincitori e sarà organizzato un incontro stampa per consentire loro di presentare le proprie soluzioni in anteprima ai media. Durante la fiera, tutte queste innovazioni saranno messe in evidenza sullo Spazio Awards.

Vera vetrina che presenta le soluzioni necessarie per rispondere alle sfide della costruzione, il Mondial du Bâtiment non poteva non considerare l’importantissimo tema della decarbonizzazione. Sono stati effettuati sei mesi di studi per calcolare l’impatto carbonio e soprattutto per fornire soluzioni concrete per ridurre le emissioni. Al termine di questi sei mesi di studio, risulta che le fiere emettono 32.000 tonnellate di CO2 (0,02% del settore edile) e che l’81% di queste emissioni sia dovuto ai viaggi (22% di espositori internazionali, 58% di visitatori) con l’utilizzo dell’aereo (91%). Il Mondial sta quindi attuando una strategia per promuovere il trasporto a basse emissioni di carbonio.

In attesa dell’apertura del Mondial du Batiment 2022

Gli incontri digitali avviati dal Mondial du Batiment 2022 continuano e progrediscono.

• Batiradio, la web radio leader del settore, nata due anni fa, i cui ascolti dimostrano che si sta affermando come la principale fonte di podcast per gli operatori del settore delle costruzioni. Ogni mese, questo collegamento di scambi e decodifica tra professionisti ha registrato una media di 50.000 download e 56.000 ascolti di podcast.
• Les rendez-vous du Mondial du Bâtiment,in onda ogni mese su Batiradio. Una mattinata in diretta di podcast video permette per informare gli operatori del settore e accogliere i professionisti più affermati. Da aprile 2021, la trasmissione Les Rendez-vous du Mondial du Bâtiment ha accolto diverse personalità chiave come il ministro per l’edilizia abitativa Emmanuelle Wargon, il ministro delegato per il Commercio Estero Franck Riester, il presidente del Piano per l’edilizia sostenibile Philippe Pelletier, Frédéric Boissier, Delegato Generale di ADEME, oltre a più di 100 specialisti su vari temi di attualità come RE2020, REP, Piano di ripresa della Francia, rinnovamento energetico dei territori, edilizia 4.0, edilizia, tendenze e design ecc.

Trasmesso in diretta il primo venerdì di ogni mese, Les Rendez-vous du Mondial du Bâtiment registra un’audience di 1.000 ascoltatori per trasmissione, 1/3 live e 2/3 in replay.

Nuovo 2022: BATIMAT, IDÉOBAIN e INTERCLIMA creano, in collaborazione con BATIWEB, un nuovo format dedicato agli industriali della costruzione e dell’edilizia su Batiradio. La Tribuna delle Soluzioni dà la parola, in live, il primo venerdì di ogni mese, a partire dalle ore 12.30, agli industriali del settore che possono valorizzare le loro soluzioni nei confronti di un’audience particolarmente interessata. I replay sono disponibili su tutte le piattaforme di Batiradio e di Batiweb.

• fr, sito inedito delle fiere “aumentate”. Questo spazio di informazione decodifica le tendenze e promuove l’innovazione basandosi sulle competenze sviluppate negli ultimi anni in termini di offerta prodotti dalle fiere BATIMAT, IDÉOBAIN e INTERCLIMA, per offrire un blog unico. Questo blog fornisce informazioni sui settori delle 3 fiere Mondial du Batiment 2022. I professionisti possono entrare in contatto con i marchi, esprimere la loro opinione o le loro valutazioni e disporre di strumenti adeguati alle loro esigenze:
• Schede prodotto progettate con codici e-commerce;
• Un motore di ricerca per prodotti/soluzioni e fornitori.
• Showroom virtuali;
• Video dimostrativi;
• Contenuti (studi esclusivi, white paper, barometri inediti, ecc.) sulle professioni presenti alle fiere fisiche.

Infine, durante i 4 giorni dell’edizione 2022 del Mondial du Bâtiment, i saloni BATIMAT, IDÉOBAIN e INTERCLIMA offriranno un’esperienza digitale che consentirà di vedere a distanza gran parte dei contenuti delle fiere fisiche.