Architetture al servizio dei sogni. Realizzata la Cittadella della Moda sognata da Alberto Masotti, ex patron della Perla
Dopo soli due anni di progetto e costruzione e con un investimento di 17 milioni di euro è stato inaugurato a Bologna, in via del Fonditore 12, il centro FRI, polo didattico-espositivo destinato a promuovere le eccellenze del fashion made in Italy,. E’ stato progettato dallo Studio Cervellati Associati con project manager l’arch. Ulrich Seum. Prende così corpo la Cittadella della Moda sognata da Alberto Masotti, ex patron della Perla.
Il progetto ha coinvolto un’intera area industriale degli anni ’60 dove l’esistente architettura postmoderna è stata rivisitata e completata attraverso la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica. Fulcro del progetto è il nuovo edificio a due piani che ospita un centro di formazione, caratterizzato da un aggettante volume ovale la cui facciata è realizzata in pannelli bianchi in krion (Porcelanosa). Tutti i serramenti in alluminio sono stati realizzati con sistemi Schüco ad opera della società Camero di Boschi Sant’Anna, Verona.
Spina dorsale e unico elemento di colore è la passerella multimediale che termina su un’enorme scultura luminosa di 21.000 led, una simbolica Statua di Donna alta più di 10 metri e dedicata alle tante figure femminili che hanno contribuito al successo del comparto fashion e alla creazione del Made in Italy. E’ al centro tridimensionale dell’area espositiva, che consente nei suoi 2000 mq di open space su tre piani la massima flessibilità d’utilizzo.
Il fabbricato che ospiterà esposizioni, spettacoli e incontri, accoglie una delle collezioni di design tessile più importanti in Europa ed è da supporto all’adiacente centro di formazione della Fondazione Fashion Research Italy.
(mt)
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