L’indagine di Luglio 2015 dell’Osservatorio di Findomestic Banca in collaborazione con Ipsos mostra numerosi segnali positivi
Arrivano segnali positivi dai fondamentali dell’economia italiana: diminuisce la disoccupazione sia generale sia giovanile, mentre cresce l’inflazione. A giugno gli indicatori di sentiment sono stabili e in linea con i dati di un anno fa Con l’estate alle porte aumentano coloro che viaggeranno nei prossimi 3 mesi (il dato è il più elevato della serie storica), ma anche le previsioni di acquisto di attrezzature sportive
A giugno si arresta il calo degli intenzionati all’acquisto di elettrodomestici grandi e piccoli ed elettronica di consumo, anche se i dati restano più alti di un anno fa. Lieve calo nelle previsioni di acquisto di smartphone e tablet, dati stabili per pc, in aumento per foto e videocamere. Queste ultime crescono in vista delle vacanze estive. Tutti i valori sono superiori rispetto a un anno fa.
A giugno si inverte il trend degli intenzionati ad acquistare veicoli nuovi, che torna positivo, mentre si registra un aumento più rilevante per auto usate e motocicli.
A giugno gli intenzionati all’acquisto di casa e mobili e alla ristrutturazione sono stabili; il confronto tendenziale mostra lievi miglioramenti. Crescono coloro che prevedono di acquistare impianti fotovoltaici e infissi/serramenti; calano leggermente gli intenzionati ad acquistare stufe a pellet
Sono questi i dati di sintesi che emergono dall’Indagine di luglio 2015 dell’Osservatorio di Findomestic Banca in collaborazione con Ipsos che attestano una crescita della fiducia e delle intenzioni di acquisto. Anche per gli infissi.
E allora vediamo in dettaglio le intenzioni degli italiani per la casa, i lavori ristrutturazione e gli infissi.
Il 6,1% degli italiani sarebbe intenzionato ad acquistare un immobile, una cifra sostanzialmente stabile rispetto ai mesi precedenti. Più folto è il gruppo di coloro che sono intenzionati a ristrutturare la casa (11,9%). E’ certamente da notare la costante ascesa della retta di interpolazione dei dati a partire dalla quota minima registrata nel dicembre 2012 e pari a 7,2% e via via in progressione al di là delle oscillazioni stagionali.
In questo quadro cresce anche la propensione all’acquisto di mobili, oggi al 17,4%, favorita da due anni a questa parte dall’apparizione del bonus mobili del 50% legato sempre a opere di ristrutturazione dell’unità abitativa.
Infine, la propensione all’acquisto di infissi inquadrati da qualche tempo all’interno dei prodotti ad efficienza energetica. Nei prossimi tre mesi l’11,3% degli italiani pensa di acquistare dei serramenti esterni. E’ il cluster di intenzioni di acquisto più numeroso che sopravanza gli altri acquirenti del comparto vedi le stufe a pellet (8%), gli impianti fotovoltaici (5,2%) e gli impianti di solare termico (4,6%).
L’entità della spesa prevista per gli infissi è di 2 332€, una cifra rimasta sostanzialmente stabile negli ultimi mesi. In ogni caso da un anno e mezzo a questa parte l’11,3% di score di intenzioni di acquisto per gli infissi è il secondo miglior risultato, sostanzialmente simile al top 11,4% registrato a marzo 2015.
Interessanti le conclusioni dell’Indagine. Poco preoccupati dalla crisi greca, per gli italiani con l’estate 2015 “Torna l’allegria: rispetto al 2014 cresce leggermente la serenità (sempre al primo posto), salgono anche gioia/divertimento (dal 40% al 50%)”. Forse il tono è eccessivo. Tuttavia i segnali positivi ci sono e sono consistenti e coerenti.
(eb)
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