Progetti

Parapetti e rivestimenti in ottone del Fondaco dei Tedeschi

Gonzato Contract ha realizzato su disegno dell’archistar Rem Koolhaas i parapetti e i rivestimenti in ottone dell’altana panoramica, del vano scale e delle scale interne del Fondaco dei Tedeschi a Venezia

Della ristrutturazione effettuata da Rem Koolhaas di Oma de Il Fondaco dei Tedeschi a Venezia abbiamo già avuto modo di occuparci (vedi news). All’interno di questa complessa opera, che vede serramenti realizzati da Gualini con OS2 Secco Sistemi in ottone, la realizzazione dei parapetti sempre in ottone per l’altana panoramica, per le aperture sul vano scale mobili e per le scale interne sulle quali sono stati installati anche dei particolari rivestimenti è stata affidata a Gonzato Contract divisione di Ind.i.a. spa dedicata alle grandi opere, mentre la produzione è stata affidata agli artigiani di Arteferro, altra divisione dell’azienda vicentina dedicata alla produzione di semilavorati ornamentali.

Un totale di 20 tonnellate di ottone sono state utilizzate per la produzione dei semilavorati progettati dell’architetto Rem Koolhaas. Il metallo impiegato è sia grezzo, sia con ossidazione selettiva in 15 gradazioni.

Parte dei 260 metri totali di parapetti sono stati realizzati in piatti verticali a sezioni variabili con speciali sistemi di fissaggio meccanico, tramite spinotti a scomparsa, che hanno evitato l’utilizzo di saldature, garantendo al contempo la massima rigidità strutturale. Nei corrimani delle scale interne è stato inserito un sistema di illuminazione a led, oggi massima espressione di funzionalità architettonica a risparmio energetico. Per i rivestimenti laterali ed inferiori della scala principale è stata realizzata una sottostruttura in acciaio alla quale sono state agganciate le lastre di ottone. Al fine di garantire la continuità del rivestimento metallico alla particolare geometria della scala, ogni pannellatura è stata studiata singolarmente, così come i sistemi di fissaggio a scomparsa. Per evitare l’effetto di corrosione galvanica, i punti di contatto tra la struttura in acciaio e i pannelli in ottone sono stati opportunamente isolati.