Il parapetto, un elemento così fondamentale in ogni edificio dotato di finestre o balconi, spesso non riceve l’attenzione che merita. L'analisi che segue parte delle sue origini storiche, per arrivare a considerazioni sulle scelte dei materiali e stilistiche che influenzano la sicurezza e l’estetica.
La storia dei parapetti risale al 1218 a.C., con la costruzione del primo balcone documentato in Egitto sotto Ramses III, presso il palazzo di Medinet Habu, nella parte occidentale di Luxor. In quell’occasione, il faraone creò una sporgenza esterna al centro della facciata, utilizzata durante le cerimonie. Una sorta di recinzione fu realizzata per evitare la caduta nel vuoto, segnando così la nascita del primo parapetto.
Nel corso dei secoli, con il susseguirsi delle culture, i balconi e, di conseguenza, i parapetti sono diventati elementi distintivi degli edifici. La varietà di usi e materiali ha portato all’evoluzione dei nomi e delle tipologie di parapetti, suddivisi in:
- Parapetto: realizzato in muratura, calcestruzzo armato, legno o vetro
- Balaustra: composta di pietra naturale o artificiale
- Ringhiera: costruita in metallo
Per semplicità, in questo contesto verrà utilizzato il termine “parapetto” in modo generico e comune.
La scelta dei materiali e dei modelli
La scelta del tipo di parapetto dipende dall’aspetto che si desidera conferire all’edificio, influenzandone significativamente la percezione futura. Una scelta conservatrice può rendere un edificio simile a molti altri, mentre l’adozione di materiali e design innovativi come il vetro può conferire un carattere distintivo. La vera essenza di un edificio si manifesta non solo nei materiali di costruzione o nell’efficienza energetica, ma anche nel suo aspetto visivo, in particolare nei dettagli come i parapetti.
I parapetti, spesso considerati elementi puramente funzionali, giocano un ruolo cruciale nell’identità architettonica di un’abitazione o di un palazzo, diventando veri e propri simboli distintivi. La scelta del parapetto adatto per un progetto edilizio va ben oltre la semplice preferenza personale; è una decisione che richiede una riflessione profonda, guidata dal design della facciata e dal messaggio che si desidera trasmettere. Optare per il vetro per una visione di “architettura trasparente”, scegliere la muratura per solidità o il metallo per un tocco moderno, ogni opzione influirà notevolmente sull’estetica dell’edificio.
La sicurezza dei parapetti: un’analisi critica
La sicurezza fornita dai parapetti riveste un’importanza cruciale, spesso sottovalutata. Un esempio significativo è l’incidente avvenuto in Sardegna nel 2020, dove una donna è caduta dal balcone insieme al parapetto, evidenziando le gravi conseguenze della negligenza e della mancanza di informazione. In Italia, circa il 90% dei parapetti installati non rispetta le norme vigenti, con il 30-40% che non raggiunge i livelli minimi di sicurezza. Questo dato mette in luce come i parapetti siano stati spesso relegati a un ruolo secondario rispetto ad altri elementi costruttivi, come le finestre, che hanno visto un’evoluzione legata alla sicurezza e alla tecnologia.
Un cambio di direzione nella normativa
Il settore dei parapetti ha iniziato a muoversi in una nuova direzione nel 2008, con un decreto ministeriale che ha riformato profondamente le specifiche di sicurezza, raddoppiando la resistenza alla spinta richiesta da 100 kg/m a 200 kg/m, e standardizzando l’altezza minima a livello nazionale a un metro, con una tendenza a portarla a 110 cm. Nonostante queste modifiche normative, la loro adozione è stata lenta e parziale, evidenziando una mancanza di sensibilizzazione e di controllo efficace.
L’azienda Faraone, attiva da decenni nel settore dei parapetti, ha assunto un ruolo proattivo nell’informare e formare progettisti, clienti e il pubblico sull’importanza del rispetto delle normative, andando oltre le semplici prescrizioni per garantire non solo la conformità, ma anche la sicurezza reale degli utenti. Sebbene ci siano stati progressi, è evidente che c’è ancora molta strada da fare per sensibilizzare l’opinione pubblica e i professionisti sul tema della sicurezza dei parapetti. Le campagne di informazione e la formazione professionale sono essenziali per migliorare la situazione attuale. Per questo Faraone si adopera in questa attività come parte del proprio core business.
a cura di Sabatino Faraone
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