Patentino posa in opera. Certi.s accreditato per la Uni 11673-2

Per il patentino per la posa in opera dei serramenti c’è da qualche giorno un nuovo ente accreditato per l’effettuazione degli esami degli installatori. E’ Certi.s, organismo di certificazione indipendente che opera da tempo nel settore dell’edilizia e delle costruzioni, situato alle porte di Milano, Cesano Maderno per la precisione, ma attivo in tutta Italia. Attualmente sono oltre 600 gli installatori presenti nel database di Accredia certificati secondo Uni 11673-2 e quindi muniti del patentino di posa in opera di serramenti. Certi.s si affianca quindi a Dekra Testing and Certification, ICMQ, Intertek Italia e Istituto Giordano.

Infatti nella riunione, virtuale ovviamente, del 23 aprile 2020, il comitato settoriale di accreditamento “Certificazione e ispezione” di Accredia è stata decisa l’estensione dell’accreditamento di Certi.s, nello schema prs, per la figura professionale dell’installatore/posatore di serramenti, ai sensi della norma Uni 11673-2.

“Il riconoscimento, spiega il direttore dell’organismo ing. Roberto Baldo, rappresenta una ulteriore conferma della competenza maturata nel tempo nel settore dei serramenti, e della specializzazione di certi.s nell’ambito della certificazione delle competenze del personale”.

Nonostante le misure di restrizione della mobilità ed il blocco di buona parte delle attività è comunque continuato in questo periodo il lavoro di certificazione del personale nel settore dei serramenti, riscontrando una crescente sensibilità e apprezzamento nei confronti delle garanzie che può offrire la certificazione.

La Fase 1 dell’emergenza sanitaria che si è conclusa lascia dietro a sé pesanti conseguenze. Tra le pieghe del suo strascico emerge un maggiore bisogno di sicurezza e fiducia nei confronti di chi è fisicamente più vicino. Vedi anche l’emergere di protocolli come quello sviluppato da quattro rivenditori di punta e distribuito gratuitamente attraverso guidafinestra.it. Questo ha portato ad inserire pratiche di prudenza, quali il controllo della temperatura corporea per chi entra in un’azienda o in un cantiere, e l’uso di guanti e mascherine.

“Può essere – rileva l’ing. Baldo – una gradita garanzia sapere che chi sta entrando in casa nostra, oltre al rispetto delle vigenti prescrizioni normative, se si è anche impegnato ad operare secondo un codice etico e deontologico, cioè un codice comportamentale. Ogni posatore, munito del patetntino di posa in opera e certificato da Certi.s, ha sottoscritto di rispettare un insieme di regole riportate nella norma Uni 11673-2, ma ancora di più ha accettato che l’organismo di certificazione sorvegli costantemente sul suo comportamento, e che questo sia un elemento fondamentale per mantenere la certificazione che ha conseguito”.