Evento organizzato in collaborazione con Confartigianato Imprese Piemonte e DBInformation (con le riviste NuovaFinestra, ShowRoom Porte&Finestre e il sito guidafinestra), Piemonte&Serramenti ribadisce la sua vicinanza al territorio con il successo del secondo evento tenutosi a Vercelli venerdì scorso
Piemonte & Serramenti centra nuovamente il proprio obiettivo con un evento a Vercelli dopo il convegno di Cherasco di dieci giorni fa. Venerdì 7 giugno, Confartigianato Imprese Piemonte Orientale ha infatti messo a disposizione la propria bella sede di Corso Magenta 40 a Vercelli agli artigiani attivi nel settore serramentistisco per un doppio appuntamento formativo/informativo.
La mattinata si è aperta con l’incontro Piemonte & Serramenti organizzato in collaborazione con NuovaFinestra, ShowRoom Porte&Finestre e il sito guidafinestra: il secondo appuntamento del seminario “Aggiornamenti su posa in opera, sicurezza e prestazioni del vetro, trasmittanza termica. Come rimanere sul mercato?”, già organizzato a fine maggio in provincia di Cuneo (vedi news). Evento che ha visto la partecipazione come relatori, in ordine di apparizione: Piero Berlanda di Dartwin, Paolo Barbieri di Würth Italia e Samuele Broglio, presidente Confartigianato Piemonte Legno e Normatore UNI e CEN, moderati dal direttore Ennio Braicovich, aperto ad artigiani, falegnami, serramentisti, carpentieri e progettisti. Un centinaio di presenti. Interessante la composizione della sala: 70% serramentisti e falegnami e 30% progettisti e affini.
Coinvolti nella sessione pomeridiana a cura di Confartigianato i soli soci che si sono trattenuti per un incontro sulle NTC dal titolo: “Le Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni: principi, novità e applicazioni per il comparto artigiano e nella regolamentazione dei rapporti con i professionisti”.
Prima di entrare nel vivo dell’incontro, Giorgio Felici, presidente Confartigianato Piemonte, ha salutato e ringraziato i presenti evidenziando l’importanza di questi eventi che fanno bene al settore e Michele Giovanardi, presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, che ha sottolineato i motivi che hanno spinto a organizzare questi incontri, facendo un quadro del settore profondamente mutato nel corso degli ultimi 20 anni.
Focus quindi, per Piemonte & Serramenti sulla posa in opera e sulle sue diverse declinazioni. Paolo Barbieri responsabile tecnico della divisione serramenti di Würth Italia, ha parlato dei nodi di posa, dei prodotti e materiali per realizzarla a norma e delle possibili problematiche nei casi di ristrutturazione. È sceso nel dettaglio del software Frame Simulator dedicato a serramentisti e posatori Pietro Berlanda amministratore delegato di Dartwin che ha parlato di trasmittanza termica e necessità di determinare la prestazione dell’involucro in maniera semplice e immediata. Non ha mancato di accennare alla prossima discesa dei valori di trasmittanza termica dei serramenti prevista dal Decreto Requisiti Minimi. Ha chiuso la mattinata Samuele Broglio con un intervento dedicato alla norma UNI 10818, non una novità ma sempre molto attuale perché ancora poco conosciuta, entrando nello specifico dei ruoli e delle responsabilità nel processo di posa in opera del serramento.
Qualche accenno è stato lanciato al DL 106, alias Decreto Sanzioni, soprattutto per quanto riguarda le porte sulle vie di fuga che vanno prodotte sotto sistema 1. Fatto sconosciuto ai più: progettisti, imprese, committenti, direttori lavori e, duole dirlo, anche ai serramentisti. A questo riguardo è stata più che opportuna la testimonianza, non prevista a programma, di Marco Vietti, falegname di Bee (Verbania), e socio Confartigianato, che ha qualificato la propria produzione di porte sulle vie di fuga fin dal dicembre 2010(vedi articolo su Nuova Finestra di giugno 2019). Una certificazione che ha coraggiosamente mantenuto anche negli anni in cui non ha venduto una sola porta di emergenza. Anche se proprio per l’edificio scolastico del comune di Bee si è visto negare un lavoro di porte sulle vie di fuga a favore di qualcuno che non aveva qualificato i propri prodotti sotto sistema 1!
La platea, attenta e numerosa si è accesa in un dibattito conclusivo durato più di un’ora imperniato sulle tante patologie che costellano il mondo del serramento: da quelle dovute a una cattiva posa, a quelle imputabili a un cattivo progetto, a quelle …documentali, laddove una scarsa attenzione ai documenti, alle relazioni scritte, ai rapporti di cantieri spesso si traduce in un boomerang per il serramentista perché oramai clienti, imprese, progettisti tendono a perdonare sempre di meno.
Conclusioni a cura di Alessandro Scandella, vero animus della manifestazione assieme a Monica Molina, responsabile della formazione per Confartigianato Piemonte Orientale e al serramentista Roberto Ceffa. La promessa è di ripetere eventi simili nel futuro concentrandoli su temi specifici come la progettazione della posa, il calcolo dei valori Uf e la simulazione dei nodi di posa al computer, la formazione del personale di posa legata alle norme in arrivo. I temi non mancano certamente. La qualificazione professionale di serramentisti, falegnami e carpentieri è all’ordine del giorno.
In definitiva, Piemonte & Serramenti alla prima esperienza si è confermata come manifestazione di pregio di Confartigianato Piemonte al cui successo ha fornito volentieri il proprio contributo la redazione di Nuova Finestra, Showroom Porte & Finestre e guidafinestra.
(om)
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