Porte a bilico: la soluzione FritsJurgens

L’uso delle porte a bilico nella moderna architettura di interni è una sfida che FritsJurgens, azienda olandese specializzata nella produzione e nella commercializzazione di sistemi per porte a bilico con cerniere integrate, ha accolto, diventando la pioniera nella trasformazione del procedimento di costruzione.

Una porta a bilico è – lo ricordiamo –  una porta che ruota attorno al proprio asse verticale e che può essere aperta sia verso sinistra sia verso destra. Una soluzione funzionale e veramente elegante, che non richiede l'uso di infissi particolari o listelli. Quando è aperta, diventa un elemento in grado di influenzare lo spazio, la funzionalità e la percezione. La meccanica di FritsJurgens consente l’installazione di porte grandi e pesanti con una direzione di rotazione libera in modo che l’architetto abbia una maggiore libertà di progettazione.

La cerniera per porte a bilico FritsJurgens è indubbiamente unica nel suo genere proprio perché non richiede l'inserimento di dispositivi nel pavimento o nel soffitto. Un sistema quasi invisibile, che risponde ai dettami del nuovo design d’interni e può essere facilmente installato in qualsiasi situazione: in edifici esistenti senza interventi strutturali e in presenza di riscaldamento a pavimento.

Questa nuova modalità di lavoro facilita notevolmente tutto il procedimento. In caso di edifici nuovi, non occorre più tenere in conto l’inserimento di chiudiporta a pavimento, mentre nel caso di edifici esistenti, il numero di modifiche necessarie per l’installazione di una porta a bilico viene ridotto in modo considerevole. Con il sistema FritsJurgens, il dispositivo viene integrato completamente all’interno della porta rendendo superfluo l’uso di un chiudiporta a pavimento.

Il meccanismo FritsJurgens può portare una porta con anta fino a 500 kg di peso a partire da uno spessore di 40 mm. I sistemi disponibili sono 4, tutti con posizioni di blocco a 90° e uno, System 4, con chiusura regolabile. La portata del meccanismo consente quindi di montare porte realizzate in materiali pesanti quali il ferro, il cemento, il marmo, la pietra, tutte soluzioni fino ad ora impensabili da realizzare.

“Le porte – sottolineano Godelieve Cooymans e Marko Kamminga, rispettivamente responsabile Italia e Managing Director di FritsJurgens incontrati a Colfertexpo 2015 – possono essere aperte e chiuse 1 milione di volte, vale a dire che possono essere utilizzate intensivamente per oltre 136 anni. Inoltre il sistema si compone di materiali caratterizzati da un’elevata resistenza alla corrosione garantendone l’applicazione ottimale in aree interessate da alti tassi di umidità come in zone marittime.

I sistemi per porte a bilico prodotti da FritsJurgens hanno caratteristiche tecniche uniche che consentono al professionista di effettuare realizzazioni anche nel caso di ristrutturazioni sotto il vincolo delle Belle Arti”.

Con il sistema Fritsjurgens si riducono notevolmente i lavori di costruzione: la porta può essere ora montata durante l’ultima fase dei lavori ed è quindi molto meno soggetta a rischi e danni durante il processo di costruzione. Il processo di montaggio del sistema FritsJurgens per porte a bilico è pertanto caratterizzato pertanto anche dall’assenza di polvere e sporcizia.

Inoltre la possibilità di danneggiare la struttura o di montare la porta regolata in modo errato viene ridotta al minimo. Le porte vengono regolate correttamente mediante una dima, un laser o una livella ad acqua e vengono fissate mediante piccole viti e colla. In seguito, la porta viene installata tra la piastra per pavimento e la piastra per soffitto e viene fissata e regolata dal lato trasversale.

Un video in gallery ne mostra le caratteristiche.