Normativa

Porte interne. Approvata dal CEN la norma EN 14351-2:2018

La norma sarà resa disponibile dal CEN a partire da ottobre. Verso la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea. Norma importante in sé ma anche per il settore delle chiusure tagliafuoco, in buona parte, porte interne

Finalmente prende il via la norma sulle porte interne EN 14351-2:2018 Windows and doors – Product standard, performance characteristics – Part 2: Internal pedestrian doorsets. Il CEN infatti informa che la norma è stata approvata. Il prossimo passaggio è fissato per il 10 ottobre quando il testo definitivo della norma nelle lingue ufficiali (inglese, francese, tedesco) sarà distribuito dal Segretariato Centrale del CEN agli enti normatori nazionali. Infatti il 10 ottobre è la cosiddetta data di disponibilità ovvero Date of Availability (DAV). Tutti gli enti nazionali dovranno renderla disponibile entro il 30 aprile 2019, la cosiddetta DVVVVate of Publication (DOP), che è in effetti la data ultima di pubblicazione.

Ultimo passaggio delicato è la pubblicazione degli estremi della EN 14351-2:2018 in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea per renderla norma armonizzata.

La norma è importante in sé per il mercato delle porte interne ma lo è anche per quello delle porte tagliafuoco, che sono sotto la EN 16034, che al 90% pare siano porte interne agli edifici.

Sembra così chiudersi finalmente un tormentone durato lunghi anni per le più misteriose ragioni. Al punto che la si dava  quasi per scomparsa (vedi news). Data per approvata già un anno e mezzo fa (vedi news), la proposta di norma Fp EN 14351-2:2018 ha incontrato diversi ostacoli sul uso cammino, non ultimi i CEN consultants, i due consulenti della Commissione che vegliano che le norme siano in accordo rispettivamente con il CPR, il Regolamento Prodotti da Costruzione, e la Direttiva Macchine. Peraltro i due CEN consultants sono italiani. Più prussiani dei tedeschi, ci hanno detto più volte i normatori tedeschi. Ora sembra tutto a posto.

Nell’abstract iniziale il CEN precisa che la norma identifica le caratteristiche di prestazione delle porte interne, ad eccezione delle caratteristiche di resistenza al fuoco e al controllo del fumo, e a prescindere dal materiale con cui sono costruite. Le caratteristiche antincendio e/o di controllo del fumo per porte pedonali e finestre apribili sono invece coperte dalla norma EN 16034.

Precisato anche che la norma si applica a porte installate internamente negli edifici: porte sulle vie di fuga, porte per usi specifici con requisiti specifici e porte solo per comunicazione. Usi possibili anche combinati tra di loro: ad es. porte sulle vie di fuga con specifici requisiti.

Una nota spiega che le porte ad azionamento manuale con dispositivi di chiusura delle porte non sono considerate porte motorizzate. Immaginiamo che ciò si riferisca a porte dotate di dispositivi quali chiudiporta e simili laddove qualcuno pensava le si dovesse equiparare a porte motorizzate con tanto di obblighi secondo la Direttiva Macchine ecc.

La EN 14351-2 non si applica, poi, a porte, portoni e cancelli industriali, commerciali e da garage sotto la EN 13241, alle porte esterne pedonali che ubbidiscono alla EN 14351-1, alle porte motorizzate sotto la EN 16361 (con eccezione delle porte motorizzate a battente). A proposito di chiusure motorizzate, il CEN si premura di precisare che la norma non tratta i requisiti specifici legati al rumore emesso dalle ante azionate a motore in quanto le emissioni sonore non sono considerate un rischio rilevante. Una precisazione più che necessaria visto che il CEN consultant per la Direttiva Macchina aveva preso di mira proprio l’aspetto delle emissioni sonore delle porte interne motorizzate. Dopo di ché non ci resta che attendere la pubblicazione della tanto attesa norma.

Nella foto, porta  interna tagliafuoco Hörmann KG

(eb)