Normativa

Porte sulle vie di fuga. Altolà della Commissione europea alla ‘capacità di sblocco’ secondo la EN 14351-1?

Una noticina nella Comunicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea rischia di gettare nella costernazione i produttori e di bloccare il mercato

Un nuovo passo nel conflitto che oppone oramai da un paio d’anni la Commissione europea al CEN, l’ente europeo di formazione? Potrebbe essere a giudicare dalla noticina che accompagna la pubblicazione dei riferimenti della EN 14351-1 all’interno dell’elenco delle norme armonizzate ai sensi del CPR-Regolamento Prodotti da Costruzione n. 305/2011 (vedi news).

La noticina è la seguente:

“La frase relativa alla «capacità di sblocco» di cui alla clausola 1, Scopo e campo di applicazione (della norma EN 14351-1: 2006 + A2:2016) è esclusa dal campo di applicazione del riferimento.”

E’ un’espressione abbastanza ermetica, molto gergale e del tutto inattesa, che sembra voler dire che quanto scritto nella norma non va applicato. La noticina potrebbe essere il frutto del conflitto che dura da mesi e che sta bloccando numerose norme pubblicate da tempo (facciate continue, porte motorizzate, oscuranti ….) sulle quali la Commissione ha avuto da ridire. In sostanza i normatori europei hanno introdotto nelle nuove norme classi prestazionali e valori di soglia non previsti dai mandati violando l’art. 27 del CPR-Regolamento Prodotti da Costruzione. In base ad esso solo la Commissione può stabilire nuove classi prestazionali e nuovi valori di soglia e lo fa emanando degli  appositi Atti delegati.

Staremo a vedere. Nel frattempo la appena pubblicata EN 14351-1:2006+A2:2016 avrà un periodo di coesistenza di un solo anno. Ovvero si potrà applicare, ma solo per un anno,  la EN 14351-1:2006 +A1:2010. Dal 1 novembre 2016 al 1 novembre 2017.

Letto in altro modo, la Commissione si dà un anno di tempo per emettere un Atto delegato che sistemi il patatrac e il CEN ha un anno di tempo di adeguare la EN 14351-1:2006+A2:2016 che è già da rottamare nonostante sia fresca di stampa (vedi news). Con gran gioia degli enti normatori che potranno vendere nuove copie di norme nate già vecchie. Insomma dei best seller di cui faremmo tutti volentieri a meno.

Gradiremmo smentite se le nostre interpretazioni sono errate.

(eb)

Foto: doc. Assoferma-Anima