Porte tagliafuoco interne secondo Circolare VVF: è polemica rovente

Fanno molto discutere le definizioni di porta interna e porta esterna tagliafuoco data dalla Circolare del Ministero dell’Interno quando dice:

“una “porta per uso esterno” è un serramento che separa due locali con condizioni climatiche diverse (ad esempio un vano climatizzato da un vano non climatizzato, o un vano dall’ambiente esterno alla costruzione)”.

Dopo la presa di posizione di Acmi e di Eros Chemolli così commenta l’ing. Stefano Vasini, Direttore del Laboratorio di Resistenza al Fuoco dell’Istituto Giordano:

“Tutto chiaro e come previsto… o quasi. Rimane sempre aperto il dilemma “definizione di porta esterna”, perché quando si parla di “ambiente climatizzato e ambiente non climatizzato” si può entrare in confusione. secondo me, se si indicava cosa era una porta interna facendo riferimento alla definizione riportata dalla UNI EN 14351-2 al punto 3.1.1

Allora tutte le porte pedonali diverse, sarebbero state esterne e tutto sarebbe stato risolto. La definizione ministeriale può dare adito ad equivoci, introducendo la climatizzazione ( Es: problema dell’appartamento ed il vano scale)”.

Particolarmente duro è il commento di  Michele Chemolli di Zanini Porte S.p.A. secondo cui “il problema è che la circolare è contraria alle normative. Vedi in allegato quanto si legge nelle EN 12519:2018, EN 14351-1 e EN 14351-2 a proposito della definizione di porta interna e porta esterna. C’è addirittura una nota che fa riferimento ai portoncini di ingresso che danno sulle scale di un condominio… contraria alla definizione data dalla Circolare!!”

Tuttavia un altro esperto di sicurezza antincendio e di chiusure tagliafuoco, l’ing. Giampaolo Panza dello Studio IGP evidenzia: Possiamo appellarci a tutte le definizioni contenute nelle normative europee, ma ricordiamoci sempre che ogni Stato Membro dell’Unione europea ha il diritto di rendere più severi i requisiti dei prodotti da costruzione. In questo caso quelli delle porte interne che diventano improvvisamente esterne con la nota definizione”.

Non credo, a naso, che la querelle finisca, qui.

Nella foto in alto: un test su porta tagliafuoco vetrata presso l’Istituto Giordano