E’ il risultato di un intervento di rinnovo in Belgio ad opera dello studio di Architettura SculptIT di Antwerp, per una residenza privata.
Ad Amberes in Belgio una casa residenziale ha subito un radicale rinnovo. La facciata anteriore è rimasta solenne e racconta tutta la sua storia. Il contrasto con la parte posteriore è però impressionante. Con un’interessante intervento di rinnovo è stata sostituita l’intera facciata posteriore che era appesantita da strutture aggiunge dopo la data di realizzazione dell’edificio.
Lo studio olandese SculptIT (architetti Pieter Peerlings e Silvia Mertens) che ha progettato l’intervento ha optato per una soluzione davvero inusuale col risultato di ottenere una bella combinazione di spazio e luminosità. L’intera facciata posteriore dell’edificio è stata sostituita da una struttura denominata L’ingresso della luce naturale e il contatto col giardino posteriore sono ottenuti mediante una grande parete vetrata, una porta a due battenti apribile verso l’esterno con di 3 m di larghezza e 6 m di altezza del peso di 4 tonnellate ciascuna (montano vetri isolanti). Non vengono fornite indicazioni sugli accessori utilizzati.
L’intervento serramentistico sul modulo in acciaio e vetro denominato Lalo è stato effettuato dalla belga Lootens Line di Deinze e da ODS Metall NV distributore dei sistemi Jansen. E’ stato utilizzato un sistema in acciaio appositamente realizzato in Svizzera sulla base del Jansen VISS TVS.
Il general contractor per l’intervento è stato Built di Merksem e la parte strutturale è stata seguita dallo studio Yuvico di Antwerp.
Il progetto è stato nominato nel premio Concours Construction Acier 2016 promosso da Infosteel, attivo in Belgio e in Lussembrugo per la promozione dell’utilizzo dell’acciaio in edilizia.
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