Normativa

Posa e manutenzione porte e finestre. Pubblicata la norma UNI 11473-2

Riguarda i requisiti dell'organizzazione che eroga il servizio di posa in opera e manutenzione di porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo

Un altro passo avanti nella definizione di un quadro normativo per i servizi di posa in opera e di manutenzione di porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo. L’UNI ha infatti pubblicato la seconda parte della norma UNI 11473 intitolata “Porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo – Parte 2: Requisiti dell’organizzazione che eroga il servizio di posa in opera e manutenzione”.  Come riporta il titolo, essa descrive i requisiti dell’organizzazione che eroga il servizio di posa in opera e/o manutenzione periodica delle porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo.

Essa affianca, segnala una nota dello Studio Botta & Associati, alla parte 1 della medesima norma (requisiti per l’erogazione del servizio di posa in opera e manutenzione), pubblicata ed entrata in vigore il 17 gennaio 2013. E’ un ulteriore passo in avanti per la regolamentazione del settore fino ad allora sprovvisto di una norma di riferimento alla quale tutti gli operatori si devono uniformare (facendo parte della “regola dell’arte”).

La norma appena pubblicata, UNI 11473-2, definisce come deve essere organizzata l’impresa che effettua l’attività di posa in opera e di manutenzione delle chiusure resistenti al fuoco mentre la UNI 11473-1 (vedi news) definiva i requisiti per l’effettuazione di servizi suddetti.
All’appello, segnala sempre lo Studio Botta & Associati, manca ancora la UNI 11473-3 relativa ai requisiti di competenza di installatori e manutentori, completata da tempo ma ancora soggetta ad affinamenti. Essa indicherà le caratteristiche di chi potrà intervenire sulle porte per farne l’installazione e la manutenzione periodica. Dovrà essere in ogni caso, conclude la nota, un operatore formato, informato e che si tiene aggiornato.

Una volta completata nelle sue tre parti la UNI 11473, e sulla base di questi lavori, sarà possibile molto probabilmente iniziare i lavori per una norma sui servizi di posa e di manutenzione di porte e finestre normali, un ambito che non è ancora regolamentato.