Come previsto due settimane fa, continua il forte trend della certificazione dei posatori secondo EN 11673. Ma diverse centinaia di installatori hanno superato positivamente l’esame e devono ancora essere inseriti nell’Albo
I posatori certificati di serramenti secondo la norma UNI 11673 hanno toccato le 3000 unità. Così attesta senza ombra di dubbio (clicca qui) la Banca dati delle figure professionali di Accredia, l’ente unico nazionale di accreditamento. Viene così confermato quanto avevamo previsto solo 2 settimane fa sulla base di indiscrezioni pervenute dagli organismi di certificazione accreditati in merito. Tuttavia diverse centinaia di installatori hanno superato positivamente l’esame ma i loro nominativi devono ancora essere inseriti nell’Albo.
Tenuto conto dei mesi di lockdown, delle difficoltà di tenere corsi ed esami in presenza, difficoltà che ancora oggi a maggior ragione permangono a causa della seconda ondata di Covid, si tratta di un risultato straordinario e senza pari. Un risultato che premia chi ha creduto in questa forma di qualificazione, serramentisti, rivenditori e posatori in primis, gli organismi accreditati autorizzati a rilasciare la certificazione e naturalmente premia il lavoro dei normatori che per anni hanno lavorato alla norma che sottende il sistema certificativo della posa in opera dei serramenti: la UNI 11673 nelle sue articolazioni.
Il numero dei posatori certificati
La curva del numero delle certificazioni è davvero impressionante. Il sistema Accredia di certificazione dei posatori di serramenti è partito a metà dicembre 2019 con soli tre organismi accreditati. In soli 11 mesi si è passati a zero a tremila nominativi inseriti in banca dati. L’andamento della curva è stato abbastanza lineare fino a settembre quando i posatori certificati raggiungono quota 1000 e poi si impenna verso l’alto superando a metà ottobre quota 2000 e raggiungendo oggi i 3000.
Ma non è tutto perché tanti posatori che hanno superato gli esami attendono di vedere il loro nome inserito nell’Albo di Accredia.
Dalle informazioni ricevute dai vari organismi e dai loro partner, ossia le associazioni e le aziende rete che hanno creduto nella certificazione di Accredia, si tratta di almeno 550 nomi incagliati tra problemi burocratici (documenti di identità scaduti, errate Partite Iva, dati incompleti…) e problemi degli organismi che non riescono a stare dietro al forte flusso di lavoro di questi mesi, anche a causa della seconda ondata pandemica.
Chi certifica i posatori
Attualmente gli organismi certificatori accreditati sono sei: Certi.s, Dekra, ICMQ, Intertek, Istituto Giordano e Tecnolab. Un paio d’altri enti sono in attesa di essere accreditati da Accredia.
Dai dati odierni appare che Dekra ha certificato 1126 posatori ritagliandosi la quota più rilevante con il 38% del mercato. E’ tallonata da Certi.s con 941 installatori e il 31% di quota.
Seguono sostanzialmente a pari merito ICMQ e Istituto Giordano con l’11% di quota e quindi Intertek con il 6%. Chiude la new entry Tecnolab di Ortona (CH) con il 3%.
Continua, secondo le nostre rilevazioni, la forte richiesta di corsi di preparazione all’esame. La seconda ondata di pandemia proprio non ci voleva…
a cura di Ennio Braicovich
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